MotoGP 2023. Augusto Fernández impressionato dalla MotoGP: "Immensa potenza in frenata!"
La prima metà di una delle settimane più emozionanti della vita di Augusto Fernandez si è conclusa. In attesa dei test con i piloti ufficiali, il campione del mondo della Moto2 ha fatto il punto su questa prima tre giorni.
Augusto ha completato 107 giri piazzandosi sempre nei primi quattro. In tre giorni non è mai caduto.
Speedweek ha riporta le dichiarazioni di Nicolas Goyon, team manager di GASGAS: “Positivo che Augusto abbia potuto correre in condizioni diverse. Il terzo giorno è stato intenso e ha fatto segnare tempi sul giro molto interessanti. Ha margini di miglioramento e ha un ottimo atteggiamento. Nel box e nel gruppo Pierer sono contenti di lui”.
Le parole di Augusto
Dal canto suo il maiorchino ha confrontato questa esperienza con quella di tre mesi fa a Valencia: “Là ho solo guidato una MotoGP, senza pensare al set-up – ha spiegato Augusto a Speedweek -. Qui a Sepang invece l'obiettivo era trovare una base. Mi sento come se stessi iniziando a capire perché stanno accadendo le cose e come devo guidare questa moto”.
Sulle differenze tra Moto2 e MotoGP: “La pista qui è più difficile da padroneggiare con la MotoGP rispetto a quella di Valencia perché è notevolmente più ampia e veloce. Questa moto dà il meglio di sé nelle frenate, che sono molto più lunghe che in Moto2. Si sente l'immensa potenza in frenata che ha questa moto”.
Uno dei possibili problemi per Fernandez è l’altezza: 180 centimetri (Luca Marini è 184, ndr). Sul problema della statura ha detto: “In MotoGP mi trovo decisamente meglio che in Moto2 ”.
Nato il 23 settembre 1997 non è quindi giovanissimo come rookie, avendo la stessa età di Bagnaia (che corre in MotoGP dal 2019) e due anni in meno di Quartararo (anche lui rookie nel 2019). Lo spagnolo ha esordito nel 2017 in Moto2: su 92 gare ne ha vinte 7 e ha fatto 20 podi.