Il giornalista Melà Chercoles di AS ha riportato alcune dichiarazioni di Carmelo Ezpeleta sulla Sprint race. Il Ceo di Dorna è entusiasta del nuovo formato.

“Penso che non dovrebbe esserci nessuno che non sia un sostenitore del nuovo formato. Non vedo qualcosa che debba essere cambiato al momento ma se vedremo qualcosa da cambiare per migliorare, lo faremo senza problemi".

Il giudizio sulla Sprint race che, a detta di Ezpeleta, ha fatto crescere tantissimo gli ascolti...

"Rimarrà. È un buon formato che ci piace e, soprattutto, ha raggiunto ascolti che non avevamo da prima del 2019. Quasi il doppio del pubblico in tutti i paesi il sabato e questo ha fatto crescere anche il pubblico della domenica”

Il nuovo formato ha sacrificato il warm up della domenica mattina per Moto2 e Motor3...

“Se fosse stato possibile mantenerli li avremmo mantenuti. Devi fare delle scelte per poter fare la Parata e il la Camminata degli eroi. Al momento non abbiamo trovato il modo di mantenere il warm up di Moto2 e Moto3”

Sul ricorso di Honda contro i LLP inflitti a Marquez

Ezpeleta con AS non è entrato nel merito delle sanzioni ma ha spiegato: "Ci sono tre giudici, due nominati dalla FIM e uno dall'IRTA. Anche la decisione è stata presa immediatamente, ma c'è stato un ricorso da parte di Marc contro la sanzione e la FIM ha ritenuto che si trattasse di una questione legale e non sportiva, quindi l'hanno deferita alla Corte d'Appello della FIM, che è composta da avvocati.Se perverrà al TAS, la decisione dovrà essere rinviata fino a quando non ci sarà una delibera con misura cautelare. Di solito si fa così, ma non so come andrà e quando prenderanno la loro decisione. Se richiedono più tempo e c'è una gara in mezzo, la cosa normale è che rinvieranno la sanzione". 

F1 e MotoGP insieme?

Chercoles ha chiesto ad Ezpeleta se esiste la possibilità, in un futuro, che F1 e MotoGP facciano un GP sullo stesso circuito contemporaneamente...

“Non abbiamo mai avuto timore di nessuna possibilità e la stiamo valutando, oggi però ci sono più inconvenienti che possibilità di farlo. Continueremo a pensarci. Ci sono molti svantaggi. Innanzitutto, i circuiti omologati per le moto prevedono in alcuni punti delle barriere d'aria che non sono valide per le auto, quindi andrebbero rimosse e sostituite. Ci sono questioni di sicurezza, poi ci sono questioni commerciali, che sono importanti ma possono essere studiate. È un argomento su cui riflettere"