Cheste - Sette minuti dal termine: Jorge Martin è quinto, Francesco Bagnaia è 13esimo, a tre decimi dal crono di Zarco, 1’29”958, al momento ultimo tempo utile per entrare nei dieci.

Bagnaia aspetta, Martin lo marca a uomo (vedi i VIDEO in fondo all'articolo): è chiaro che vuole provare a infastidirlo per non farlo entrare nei dieci. 6’13” al termine: Pecco entra, si muove anche Jorge. I due escono insieme dalla corsia box: Bagnaia scalda i freni, Martin lo tocca, deve rallentare.

Bagnaia va lungo, Martin va lungo.

È una marcatura a uomo. Mancano 3’50”, Pecco fa il suo giro. C’è una bandiera gialla, bisogna rallentare. Si ripassa sul traguardo quando mancano 2’36” alla bandiera a scacchi. Martin sempre in marcatura, Gentile con Maradona, per chi è appassionato di calcio. Bagnaia +0”188 al T1; +0”256 al T2; +0”473 al T3. Martin dietro ha tre caschi rossi.

Martin va più forte, quasi lo tampona: Bagnaia 1’29”801, è 14esimo, Martin secondo in 1’29”289.

Ultimo giro. Cade Pol Espargaro, bandiera gialla: giro bruciato per Bagnaia. Non c’è più tempo per fare un altro giro, Pecco è fuori dai dieci, è 15esimo. Il campione del mondo, in difficoltà fin dal primo minuto, chiude con grande sofferenza, non solo per la tattica - riuscita - di Martin di innervosire Bagnaia.

Tattica legittima? Sinceramente in una situazione così ci può stare, non è paragonabile a quello che ha fatto in passato Marc Marquez. La verità è che Bagnaia oggi ne aveva meno.

Aprilia davanti a tutti

Al primo posto, l’Aprilia di Maverick Viñales, 147 millesimi più veloce di Jorge Martin, con Johann Zarco a completare l’ipotetica prima fila. Settimo tempo per Marc Marquez, che qui va forte: può essere uno che si gioca il podio. Attenzione anche a Brad Binder, sesto e con un ottimo passo.

I 10 in Q2

Ecco i dieci piloti già in Q2: Vinales, Martin, Zarco, Di Giannantonio, Bezzecchi, Binder, M.Marquez, R.Fernandez, Miller (caduto violentemente, fortunatamente senza conseguenze), A.Espargaro.