Jack Miller avrebbe potuto vincere l'ultima gara, quella di Valencia, ma è caduto. È un po' la sintesi della sua prima stagione in KTM: veloce ma non costante e affidabile. O ancora: molti bassi e qualche alto.

Alla fine è arrivato 11esimo nel mondiale, secondo nella classifica dei sette piloti che avevano cambiato moto.

E il pilota, in un'intervista con Speedweek, non ha fatto sconti a se stesso. Che voto dai alla tua stagione 2023? Gli è stato chiesto. E Miller ha risposto: "Un 5".

Poi ha aggiunto: "Volevamo di più. Come pilota vuoi sempre di più. Abbiamo fatto bene alcune cose, ma ci sono alcune aree in cui avrei voluto fare meglio".

Secondo l'australiano il problema è stato anche che "mi sono posto obiettivi troppo alti". Tra le cose positive Miller ha evidenziato la capacità di adattarsi alla nuova moto.

Riguardo ai vari GP ha detto che Jerez "è stato un fine settimana fantastico per tutti noi" ma anche il "primo Gran Premio di Portimão, quando ero in testa alla classifica nella prima sessione di prove libere con la nuova moto. Sono stato veloce anche in Texas".

Infine Miller ha spiegato che il processo di apprendimento con KTM non è ancora terminato e che quindi, nel 2024, potrà crescere ancora.