Aleix Espargaro ha chiarito le sue condizioni dopo la caduta in bici, avvenuta nel giovedì del Mugello: “Per tutto il fine settimana del Mugello, soprattutto venerdì ho sentito un gran dolore al piede destro, il dolore più intenso da quando sono in MotoGP. Quando sono tornato ad Andorra ho fatto gli accertamenti e sono state riscontrate due fratture, una all’astragalo, oltre all’interessamento ai legamenti".

Insomma le conseguenze della caduta sono state serie, ma perché non sono emerse subito le fratture?

"È normale che non siano stati riscontrati prima, perché era molto gonfio e, per la verità, non ero nemmeno interessato a fare ulteriori esami a Firenze. A cosa sarebbero serviti? Tanto avrei corso lo stesso… Generalmente ci vogliono quattro settimane per guarire, ma noi siamo piloti: in questi giorni ho fatto tantissima fisioterapia, ho usato anche un nuovo macchinario che si è rivelato molto efficace e che ho anche qui nel mio motorhome, non mi sono mosso dal divano".

Aleix riuscirà a correre in Germania?

"Sto sicuramente meglio, credo che qui, anche per le caratteristiche della pista sarà un po’ più facile. Al Mugello ero in difficoltà anche perché non riuscivo a usare il freno posteriore e per me non è facile adattarsi a quello da azionare con la mano"

Sul fratello Pol...

"Non credo correrà ad Assen, ma gli ho detto di venire, per vedere le persone del paddock, per stare insieme, ma non so se verrà”