Marco Bezzecchi è partito per l'Indonesia dove raggiunge Luca Marini. Ci sarà molto lavoro da fare per i medici della MotoGP nel giovedì di Mandalika.

Sì perché sono almeno 5 i piloti che devono ricevere il fit per poter correre nel weekend in arrivo: Bezzecchi, Marini, Alex Marquez, Enea Bastianini e Alex Rins.

I due piloti del team Mooney si sono infortunati alla clavicola (Marco la destra e Luca la sinistra) e sono reduci dall’intervento chirurgico per ridurre la lesione, intervento fatto nell’Unita Operativa di Ortopedia e Traumatologia della Unimore.

Bezzecchi si è fatto male sabato scorso al ranch mentre Marini nella sprint dell'India, il 23 settembre.

Marini: “Sono felice di tornare in circuito proprio a Mandalika, davanti a tutti i tifosi indonesiani che sono davvero speciali. Il recupero dall’infortunio procede bene, dopo l’operazione ho iniziato subito tutti i trattamenti e la fisioterapia e mi sento pronto a tornare in sella alla Ducati. Aspettiamo il check medico di domani, ma l’obiettivo è correre in tutte e tre le gare di questa tripletta e ritrovare le stesse buone sensazioni alla guida che avevo in India. Non sarà un weekend facile, ma sono motivato a fare bene anche per tutte le persone che mi hanno fatto sentire il loro appoggio in queste settimane. Dalla squadra, alla mia famiglia, all’equipe medica, fino all’Academy e tutti i fans”.

Bezzecchi: “Sarà una vera corsa contro il tempo per tentare di essere in pista venerdì mattina a Mandalika. L’infortunio non ci voleva, soprattutto in questo momento decisivo della stagione. Subito dopo l’intervento, si è prospettata la possibilità di tentare di partecipare alla gara. Abbiamo aspettato 48 ore e dopo gli ultimi consulti medici e un programma di fisioterapia molto intenso fino all’ultimo minuto prima della partenza, con il Team, abbiamo deciso di provare a raggiungere l’Indonesia per avere il fit to race. Non sarà facile, sarà un weekend in salita e davvero impegnativo, ma vorrei essere in pista e provarci. Un grazie davvero poi alla squadra, l’equipe medica, l’Academy e tutti i tifosi che mi hanno sostenuto in questi giorni, ho ricevuto tanti messaggi di affetto e supporto. Hanno sicuramente dato una carica in più”.

In cerca del fit anche Bastianini, Alex Marquez e Rins

Dopo il fit ricevuto in Giappone Alex Rins era riuscito a fare un solo giorno di prove, salvo poi desistere per il dolore. È probabile che in Indonesia, due settimane dopo, possa disputare l'intero weekend di gara. L'infortunio di Rins risale al Mugello, dove si ruppe tibia e perone.

Anche Enea Bastianini sembra in buone condizioni e le sue possibilità di tornare sulla rossa numero 23 sono alte. Ma anche qui, c'è da aspettare l'ok medico. Enea si è fatto male nella Sprint della Catalogna, riportando frattura alla caviglia e alla mano sinistre: “Finalmente torno in pista insieme alla mia squadra. Aver dovuto saltare altre gare proprio mentre stavo iniziando a sentirmi a mio agio sulla Desmosedici GP non era ciò di cui avevamo bisogno, ma dopo l’operazione era importante dedicare alcune settimane per recuperare al meglio, anche se non sono ancora al 100%. Ora dovremo ripartire con calma e cercare di dedicare queste ultime gare per sistemarci e per poter essere competitivi il prima possibile. Perciò non ho grandi aspettative per questo fine settimana: voglio solo cercare di lavorare nel miglior modo possibile insieme alla mia squadra”.

Infine Alex Marquez. Lo spagnolo sta recuperando dalla tripla frattura al costato sinistro rimediata nel sabato indiano. Il 73 dovrà ricevere l’ok dei medici prima di poter prendere parte al fine settimana: “Sarà una tripletta in crescendo - ha detto Alex - perché in Indonesia arriviamo con l’idea di testare il fisico. L’obiettivo sarà essere al top già dall’Australia e per questo Mandalika sarà importantissimo per vedere a che punto è il nostro recupero fisico. Ho tanta voglia di tornare dopo essere stato fuori in Giappone. Tutti questi circuiti mi piacciono e so di poter far bene, ora è necessario ritrovare le sensazioni giuste”.