MOTOGP 2023

MotoGP 2023. Quale futuro per Marco Bezzecchi, ancora VR46, Pramac o addirittura rosso? Parla il manager Francesco Secchiaroli

- Secchiaroli ha chiarito alcuni aspetti di come funziona l'Academy di Valentino Rossi e di come vengono gestiti i piloti. Poi ha parlato anche del futuro del riccioluto classe 1998, già vincitore di due gare quest'anno
MotoGP 2023. Quale futuro per Marco Bezzecchi, ancora VR46, Pramac o addirittura rosso? Parla il manager Francesco Secchiaroli

Francesco Secchiaroli è il manager che, tra le altre cose, cura anche gli interessi dei piloti del team Mooney VR46, Marco Bezzecchi e Luca Marini. Secchiaroli ha parlato con il collega Germán Garcia Casanova di motorsport.com, Ci sono stati alcuni passaggi interessanti, che riportiamo.

Sul lavoro che viene fatto con l'Academy: "Fondamentalmente, come VR46 Riders Academy, cerchiamo di gestire la vita dell'atleta, sia dal punto di vista dell'allenamento sia dal punto di vista manageriale. Da lì, tutto ciò che possiamo fare per aiutarlo fuori dalla pista, perché in pista la sua carriera è curata dai tecnici del team, cerchiamo di farlo. Che si tratti di negoziare i suoi contratti e le sponsorizzazioni, o di facilitare le sue sessioni di allenamento in palestra o con le moto fuori dai Gran Premi, organizziamo e facciamo in modo che possa allenarsi quando vuole".

"Il team e l'Academy sono questioni separate – ha spiegato Secchiaroli -. Marco ha un accordo con la squadra che termina a fine stagione per fare il pilota. Dall'altro lato, ha un accordo con l'Accademia. L'Academy è una struttura che dà ai ragazzi, oltre al supporto come agenti, tutto l'aiuto per potersi preparare e allenare al meglio, cosa che nessun altro manager nel paddock offre".

Quale futuro dunque per Bezzecchi? Si parla di Pramac, ma anche di una Ducati ufficiale anche se restasse in Mooney VR46, che poi è la scelta che il pilota preferirebbe (escluso ovviamente il passaggio in rosso)

Ancora Secchiaroli: "Devo dire la verità, è un momento molto incerto del mercato, non c'è nulla di definito al momento, stanno confluendo diversi fattori, come piloti che stanno terminando i loro contratti, altri che sono infortunati, come Alex Rins, per esempio, e questo significa che ci sono molte operazioni che non sono ancora state definite. Pertanto, siamo un po' in attesa senza nulla di chiuso".

"Fondamentalmente Marco è molto felice nel team VR46, è contentissimo, è una squadra molto forte, e si è capito che non c'è una grande differenza tra la moto ufficiale e quella che sta guidando quest'anno (la GP22, ndr)".

Come detto, è molto improbabile che Bastianini lasci il team ufficiale dopo un solo anno. E anche se questo accadesse sarebbe per far posto a Martin, che nelle gerarchie è davanti a Bezzecchi: “Personalmente non credo che lo faranno, ma onestamente non saprei cosa dirvi. Enea è stato molto sfortunato quest'anno, ha saltato cinque gare per l'infortunio ed è logico che la Ducati voglia dargli più tempo per fargli dimostrare le qualità che lo hanno portato nel team ufficiale. È comprensibile".

Riguardo alla Yamaha e un eventuale interessamento per Bezzecchi (remoto) Secchiaroli ha detto: "Al momento la Yamaha è una moto che sta facendo fatica, ma noi come VR46 Academy abbiamo Franco Morbidelli lì e la nostra priorità, francamente, è che possa rimanere lì, nel team ufficiale".

Infine una considerazione sulla passione che anima i ragazzi cresciuti da Valentino Rossi: “Tutti i ragazzi della VR46 Academy sono atleti che antepongono la vittoria delle gare al guadagno, questo ve lo posso assicurare".

  • Serena82
    Serena82, Firenze (FI)

    E' bella l'ultima frase..ricordo le lamentele nemmeno velate di Marini non più di due mesi fa che guadagnano troppo poco.. Si si..pensano solo a vincere si...i soldi non gli interessano..no no..
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