Il comitato di selezione MotoGP, composto da membri di FIM, IRTA e Dorna Sports, ha deciso di non selezionare il team CryptoDATA RNF MotoGP per la stagione 2024.

"Ripetute infrazioni e violazioni del Contratto di Partecipazione che ledono l’immagine pubblica della MotoGP hanno obbligato a questa decisione" si legge in un breve comunicato diffuso su MotoGP.com.

Ma il team satellite Aprilia andrà avanti, anche senza Razlan Razali: "Il comitato di selezione - hanno spiegato gli organizzatori del mondiale - esaminerà le richieste per un nuovo team indipendente, che utilizzi le moto Aprilia, per unirsi alla griglia della classe MotoGP per il 2024. Maggiori informazioni su questo argomento seguiranno a tempo debito".

È praticamente certo che la nuova proprietà ci sia già. Dovrebbero essere degli americani già impegnati nel racing. Quindi le selle di Miguel Oliveira e Raul Fernandez non sono in pericolo, così come i posti di lavoro dei componenti del team.

Da parte sua, Razali, con un post sui social, aveva ufficializzato l'addio già due giorni fa: "È stata una corsa fantastica. Un'opportunità unica nella vita per gestire e possedere una squadra MotoGP nel Campionato del Mondo. Sappiamo cosa vuol dire vincere e soprattutto perdere. Ho lavorato con i membri del team più straordinari di tutto il mondo. Abbiamo scoperto un campione del mondo in Fabio, eravamo quasi campioni del mondo con Frankie, abbiamo avuto il GOAT Vale, Dovi, leggenda della MotoGP, abbiamo corso il rischio con Darryn e infine abbiamo avuto il dentista più veloce del mondo con Miguel, oltre a un campione in attesa come Raul".

"La squadra era la mia famiglia allargata - ha aggiunto Razali -, la mia seconda casa e dovremmo essere orgogliosi di ciò che abbiamo raggiunto e diventato. Cosa c'è davanti? Sarà un altro inizio anche se diverso e lo guarderò con il massimo incoraggiamento ed eccitazione. Forza squadra!"