Dopo un primo giorno molto difficile è tornato il sorriso sulla faccia di Fabio Quartararo: "È stato fatto un grande passo in avanti. Di fatto, siamo tornati al pacchetto 2022, al vecchio assetto e ha funzionato molto bene. Abbiamo perso qualcosa nel feeling, ma non avevo mai fatto a Portimao 1’38”3 come sono riuscito a fare nel mio time attack".

Il francese ha chiarito le scelte fatte: "Di fatto usiamo ciclistica e aerodinamica 2022 e motore 2023. Sicuramente adesso siamo in una posizione migliore, abbiamo fatto un grande passo avanti: ieri eravamo persi, oggi abbiamo ritrovato la strada".

Sprint race...

"Ho provato una Sprint Race: è andata bene, anche se sono stato un po’ troppo conservativo all’inizio. Ieri, nel time attack avevo fatto 1’39”5, oggi in un solo giro ero già in 1’38”, ho migliorato il passo di un secondo".

Sul lavoro complessivo...

"Ho fatto tantissimi giri (88 solo oggi, NDA) fisicamente sono a posto. Yamaha per tre anni ha mantenuto invariata la moto, poi, sono arrivate un sacco di novità tutte insieme. Direi troppe, ci siamo un po’ persi, ma adesso abbiamo ritrovato la strada. Sono fiducioso: se Yamaha porta qualche evoluzione durante l’anno, possiamo fare bene anche nella seconda parte della stagione”