Dopo essere diventato campione del mondo di Moto3 domenica in Giappone, David Alonso è sotto i riflettori di tutti. 

La vita privata e l'inizio della carriera

David Alonso Gómez è nato il 25 aprile 2006 a Madrid, città in cui è cresciuto, da madre colombiana e padre spagnolo. Ha fatto il suo debutto in European Talent Cup con la Honda nel 2019, ottenendo quattro podi. L'anno successivo è diventato campione della serie ed esordisce nella Rookies Cup, chiudendo la stagione al quarto posto nella classifica generale. Nel 2021 Alonso si è laureato campione anche in Rookies Cup con un totale di sei vittorie. 

Nello stesso anno ha fatto la sua prima apparizione nel Motomondiale, Moto3, come wild card per Aspar nel Gran Premio dell'Emilia Romagna: ha chiuso la gara al ventiduesimo posto. Nel 2022 ha corso nella categoria, sempre con la squadra spagnola, nel Gran Premio del Portogallo, tagliando il traguardo ventisettesimo. 

L'approdo in Moto3 e il titolo

David Alonso ha ufficialmente esordito in Moto3 come pilota titolare nel 2023, sempre con il team Aspar. Il colombiano si è rivelato presto essere uno dei protagonisti della stagione, mostrando il suo talento: in Argentina ha conquistato i suoi primi punti e a Jerez il suo primo podio. Il numero 80 ha vinto la sua prima gara nel Gran Premio di Gran Bretagna (diventando così il primo colombiano a vincere una gara nel Motomondiale), in rimonta dall'ultima posizione e si è ripetuto ad Aragon e a Misano. Dopo una seconda posizione in Indonesia, Alonso ha conquistato il suo quarto trionfo in Thailandia e ha chiuso la stagione con due secondi posti in Qatar e a Valencia, diventando il rookie dell'anno. 

Quest'anno Alonso ha dominato il campionato, vincendo 10 delle 16 gare finora corse e diventando campione del mondo in Giappone con più di 100 punti di vantaggio sui suoi avversari. 

Le celebrazioni in Giappone e le lacrime di Marc Marquez: "Impazzisco per lui"

Domenica nel paddock è esplosa la gioia: David Alonso ha celebrato al traguardo la vittoria del titolo tra l'affetto del suo team e dei campioni della MotoGP, che l'hanno accolto in pit-lane battendogli il cinque. 

In pista, il colombiano ha divertito il pubblico presente girando sulla sua prima mini moto. Poi, ai microfoni di DAZN Spagna, ha letto una lettera scritta da lui la sera prima: "Mi spaventa pensare come la mia vita possa cambiare in meno di 24 ore. È notte e mi viene da piangere, mi guardo allo specchio, e dico: "Domani sarai campione del mondo". Ho gli occhi pieni di lacrime. Non so se sono realmente consapevole della situazione e nemmeno se sono abbastanza preparato, perché è il sogno che ho sempre coltivato fin da quando ero piccolo, e ora che ce l'ho davanti, a poche ore di distanza, mi sembra lontanissimo. Per fortuna di solito dormo bene e spero di riuscire a farlo anche questa sera così che il sogno non mi abbandoni. L'unica cosa di cui sono certo è che se domani leggerò questa lettera vorrà dire che sì, ce l'ho fatta. Anzi, che ce l'abbiamo fatta".

Dopo la gara di MotoGP, Marc Marquez ha raggiunto i microfoni dell'emittente ed ha commentato la lettera di David Alonso e il suo titolo in Moto3: "Mi ha fatto piangere e è incredibile che lui invece non piangesse. Impazzisco per lui".