Martedì pomeriggio, non ci sono immagini video, Franco Morbidelli ha avuto un brutto incidente sulla pista di Portimao dove, insieme a molti piloti di MotoGP si stava allenando con moto stradali.

Morbidelli ha riportato un trauma cranico, ha passato due notti in ospedale ed è stato sottoposto a due tac prima di essere dimesso.

Il primo a soccorrerlo in pista è stato Marc Marquez che, come riporta motorsport.com, ha parlato di quei fatti sabato, in una conferenza stampa a Giacarta, insieme al fratello Alex.

L’incidente è avvenuto nel tratto di pista in pendenza tra la curva 8 e la 9: "Álex e io abbiamo aiutato Franco. Naturalmente siamo rivali, ma anche colleghi. Abbiamo visto una bandiera rossa e siamo stati i primi ad arrivare sulla scena, tra le curve 8 e 9. Abbiamo visto che Franco era completamente privo di sensi nella via di fuga, in una posizione piuttosto strana, con la testa rivolta verso l'alto".

"Io e Álex ci siamo fermati immediatamente – ha aggiunto Marquez -, abbiamo lasciato le moto a terra e siamo corsi da Franco per metterlo in posizione laterale, perché quando sei incosciente e guardi in alto è pericoloso, perché non riesci a respirare bene. Così lo abbiamo messo in posizione laterale, gli abbiamo aperto la tuta e la visiera del casco e abbiamo aspettato il personale medico. Quando le squadre mediche sono arrivate, siamo semplicemente tornati nel box".

Morbidelli aveva subito un colpo alla testa ed era stato scoperto un piccolo coagulo di sangue durante una prima tac. Dopo due giorni Franco è tornato a casa e ha ringraziato tutti, anche Marquez.

A questo punto è probabile che il pilota classe 1994 salti i test in programma a Sepang dal 6 all'8 febbraio.