Queste le parole di Gigi Dall'Igna 48 ore dopo la fine del GP del Portogallo, segnato dalla vittoria di Jorge Martin, dal ritorno sul podio di Enea Bastianini ma soprattutto dall'incidente tra Marc Marquez e Pecco Bagnaia.

"Possiamo sicuramente dire di essere sempre protagonisti - ha esordito Dall'Igna -, sotto ogni aspetto: in positivo, ma questo fine settimana anche in negativo, in una gara che ha concentrato tutte le emozioni negli ultimi due giri. Uno Jorge tenace e combattivo ha fatto sua una sfida dura e difficile: una gara dalle tante incognite, affrontata e conclusa con tenacia, concentrazione e caparbietà, senza mai arrendersi. Una meritata ricompensa per la perseveranza mostrata nel GP e durante tutto il fine settimana". 

"Anche la Ducati ha conquistato il secondo posto sul podio con Enea: grinta e determinazione per un risultato di grande valore. Oggi per lui era importantissimo essere lì davanti, ne aveva bisogno, ancora di più essere su una pista che sentiva sua. Siamo all'inizio della stagione e, senza alcun dubbio, questo secondo posto vale come una vittoria". 

Sull'incidente Marquez-Bagnaia: "Molto deplorevole è stato l'incidente che ha coinvolto Pecco e Marc, incidente che ha negato ad entrambi la possibilità di conquistare punti importanti per la classifica di campionato, in una gara complessa nella quale non sono riusciti a giocarsi la vittoria. In tutta onestà, ogni altro commento sarebbe del tutto superfluo". 

Ancora su Bagnaia: "È stato un fine settimana difficile per Pecco, in cui non siamo riusciti a trovare il giusto equilibrio, a differenza di come eravamo riusciti a fare in altre occasioni, anche se nella gara sprint tutto sembrava andare bene fino all'errore che gli è costato la vittoria. Una sensazione di incertezza, una lotta continua, tutto questo finalmente confermato nel peggiore dei modi. Dovremo capire il perché e trovare subito la soluzione, senza allarmismi: questo alla fine conta". 

Qui Dall'Igna presumibilmente ha parlato di Acosta: "In ogni caso... mai abbassare la guardia! Questo sembra essere il fil rouge di questo inizio di stagione: abbiamo già visto e detto tutto, ma serve sempre a ricordarci quanto siamo migliorati tutti, quanto siano numerosi e temibili i nostri avversari, anche i più giovani, con il loro entusiasmo, talento e velocità, intraprendente e totalmente privo di ogni timore reverenziale.  Sarà un Campionato lungo ed entusiasmante, tutto da vivere insieme ai nostri tifosi, gara dopo gara mozzafiato. Forza, Ducati!