Jorge Martin ma anche Franco Morbidelli, sono i due piloti da subito più veloci al Red Bull ring in Austria. I due Pramac hanno girato in 1.29.654 e 1.29.872.

PS: è delle 11,40 l'ufficialità della firma di Morbidelli con il team VR46 per la stagione 2025.

Al terzo posto, sorpresa!, c'è un collaudatore: Pol Espargaro. Il pilota KTM è apparso in ottima forma non solo nel giro buono ma in tutto il turno.

Quarto posto per Pecco Bagnaia. Il campione del mondo, come tutti, ha lavorato per settare la moto in ottica gare ma è comunque riuscito ad essere tra i più veloci.

Dal quinto al decimo posto: Binder, Acosta, Vinales, Diggia, Mir (attenzione! una Honda tra i primi dieci! Forse non era mai successo quest'anno) e Alex Marquez.

Difficoltà, o quantomeno non hanno cercato il tempo, per due protagonisti della classifica mondiale: Bastianini è 12° e Marc Marquez è 18°. Lo spagnolo aveva fatto in chiusura l'ottavo tempo ma poi gli è stato tolto.

Tante cadute nel primo turno mattutino, a causa di chiusure, piuttosto insolite, dell'anteriore. Sono caduti, tra gli altri, Aleix Espargaro (che peraltro è ultimo) e due volte Pedro Acosta. La seconda caduta del classe 2004 ha provocato anche bandiera rossa perché la moto è andata giù in rettilineo finendo contro le protezioni laterali e perdendo pezzi sull'asfalto. Caduta brutta e spettacolare ma senza conseguenze (a parte una naturale perdita di fiducia, visto che sono due cadute ravvicinate e strane) per Acosta.

Annotazioni

- 25 piloti in pista in Austria. Oltre ai 22 titolari ci sono tre collaudatori: Savadori, Bradl e Pol Espargaro

- prime 10 moto: 5 Ducati, 3 KTM, 1 Aprilia e 1 Honda

- giapponesi: Mir 9°, Rins 13°, Quartararo 14°, Zarco 16°, Nakagami 19°, Marini 20°, Bradl 24°

FP1 MotoGP