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MotoGP 2024. GP d'Italia. Il mistero s'infittisce, Gino Borsoi: "Pramac avrà due Ducati ufficiali nel 2025". E da Ducati: "Non ci aspettavamo le parole di Marc Marquez"

- Il puzzle di mercato si complica: Marquez vuole una Ducati 2025 oppure valuterà altre offerte (KTM), Pramac conferma che rimarrà con le rosse come primo team satellite. Il nuovo direttore sportivo di Ducati Corse, Mauro Grassilli, commenta le parole del 93
MotoGP 2024. GP d'Italia. Il mistero s'infittisce, Gino Borsoi: Pramac avrà due Ducati ufficiali nel 2025. E da Ducati: Non ci aspettavamo le parole di Marc Marquez

Scarperia - Ieri Marc Marquez l'ha detto chiaramente "Pramac non è un'opzione per me, perché? Perché non voglio passare da un team satellite a un altro". Poi ha aggiunto di avere tre scenari possibili senza indicare quali, ma questi sono/dovrebbero essere: restare in Gresini con moto 2025, andare in Ducati ufficiale o passare in KTM. 

Dopo queste parole si è iniziato a discutere sul fatto che Pramac potesse lasciare Ducati passando a Yamaha, accettando l'offerta dei giapponesi. Ricordiamo che Pramac ha un contratto con Ducati valido per il 2025. Pramac è il primo team satellite di Ducati e può disporre di due moto ufficiali.

Il mistero però si infittisce perché questo scenario è già stato smentito da Gino Borsoi, team manager Pramac. Borsoi ha parlato con Dazn Espana: "Abbiamo le due Ducati ufficiali e l'anno prossimo continueremo così".

 

"Abbiamo molto rispetto per un otto volte campione del mondo, posso solo dire che Pramac è una grande squadra - ha aggiunto Borsoi -, siamo una grande famiglia ed ogni anno facciamo un lavoro sempre migliore. Nel 2023 abbiamo fatto la storia e vinto il campionato a squadre, la prima volta che un team privato ci riusciva, eravamo in lotta per il campionato del mondo e quest'anno Jorge Martin è in testa al campionato ed abbiamo una nuova opportunità".

Le parole di Grassilli, ds Ducati Corse

Da parte di Ducati corse sono arrivate invece le parole di Mauro Grassilli, da quest'anno direttore sporitvo di Ducati Corse, al posto di Paolo Ciabatti.

Grassilli ha parlato con Sky: "Non eravamo pronti a questa dichiarazione così come non siamo pronti a tante altre dichiarazioni da parte dei piloti – ha detto il ds Ducati - loro sono persone speciali, super intelligenti e dicono semplicemente ciò che pensano".

Ancora: "Marc, come tutti i piloti, cerca di fare la propria strategia. Di sicuro non siamo sorpresi dal punto di vista di Marc. Ne prendiamo semplicemente atto, anche perché la squadra di Campinoti è formidabile e alla fine è un team Lenovo vestito Pramac”.

Poi Grassilli ha aggiunto: “Abbiamo deciso di non dedicarci al mercato al Mugello, ma solo alla gara. Di questo tema e della strategia da adottare ne parleremo però con Dall’Igna e Domenicali a partire dalla prossima settimana”.

Ma Marquez in Pramac era una possibilità? "Pramac era una delle ipotesi, ma non l’unica. Ce ne sono altre e vedremo quale sarà l’evoluzione della situazione".

Sui tempi per arrivare alla scelta: "Entro l’estate daremo una risposta. Pensavamo di annunciarlo prima del Kazakistan (in programma a metà giugno ma slittato a settembre, ndr) ma forse ora prenderemo ancora più tempo".

  • Pastorman75
    Pastorman75, Subbiano (AR)

    Marquez ha messo con le spalle al muro la Ducati che voleva praticare la solita strategia del mezzo passo....
    Invece, gli ha detto chiaramente che o gli danno la Ducati ufficiale o cambia aria.
    Anche perché pare proprio che Pramac abbia l'opzione per 2 moto ufficiali Ducati e che nello stesso contratto ci sia scritta l'esclusiva....quindi no moto ufficiale per Gresini.
    Risultato: o Marquez va in rosso Ufficiale oppure va in in KTM con GAS GAS, fra l'altro marchi spagnolo. Ultimissima possibilità, remotissima per budget principalmente, che vada in Aprilia.
    Secondo me a sto punto vedremo che Domenicali vuole Martin e Gigi vuole Marquez. Solo uno vincerà tra i due perché la "politichina" del mezzo passo non la possono più fare.
    MM93 mi sta sulle scatole ma è 100 anni avanti a Domenicali (..non Gigi che l'ha capito...) ed ha messo Ducati con le spalle al muro.
    Se Domenicali avesse le PxxxE allora dovrebbe dirgli chiaramente NO perché ormai è chiaro che se lo mettono in Ducati ufficiale Marquez spacca il box ed in pratica sarebbe come cedere ad un ricatto (mi volete? O così o niente!).
    Campinoti grandissimo: siamo stati 22 anni senza MM93, possiamo starcene anche 23!
    Ecco, così dovrebbe fare Ducati. Dirgli al "gallo" spagnolo: o vai dove ti diciamo noi (Pramac), o vai a FAN...LO!
    Ma MM93 li ha anticipati ed hanno poche possibilità di manovra...
    Questo probabilmente comprometterá anche il rapporto Domenicali-Dall'Igna. Tanto più se MM93 va via e vince l'anno dopo....
    Ultima nota: Grassilli ha preso il posto di Ciabatti nel momento peggiore! Del resto Ciabatti, personaggio molto serio e competente, Marquez non lo voleva in Ducati.....
  • billiballo
    billiballo, Monza (MB)

    In Pramac sono evidentemente rimasti spiazzati, nel giro di pochi mesi passano da assaggiare un dream team Marquez-Martin a trovarsi la palla al piede Morbidelli, Martin che scappa e Marquez che gli preferisce un altro team privato e con moto inferiore. Verrà da chiedersi "e che hanno in Gresini, sono simpatici e noi stronzi?" quando banalmente la presenza del fratello credo sia stata la determinante. Adesso invece sembra che si ritroveranno con un rookie, promettente si, ma da crescere, e un pilota che non sarà della caratura di quello che sostituisce (quelli che possono giocarsi il mondiale si contano sulle dita di una mano, a mio avviso sono solo Martin, Bagnaia, Marquez, Quartararo e Acosta, tutti a questo punto impossibili).
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