MotoGP 2024. GP d'Italia. Paolo Campinoti: "Siamo stati 22 anni senza Marc Marquez, possiamo stare senza anche nel 2025"
Scarperia - È il suo GP di casa, ma Paolo Campinoti, fino ad adesso, non se l’è goduto più di tanto. Le dichiarazioni di ieri di Marc Marquez: “Due opzioni per stare in Ducati: o Gresini o team ufficiale” sono sembrate come una bocciatura nei confronti del team Pramac. Ai microfoni di Sky, intervistato da Sandro Donato Grosso, il proprietario della squadra toscana è stata piuttosto chiaro e diretto.
“Io sento e ascolto quello che dicono gli altri, siamo in attesa e non ci siamo mossi in nessun modo”.
Sandro Donato Grosso chiede giustamente: in attesa di cosa?
“Delle scelte Ducati, in base a quello che decideranno, noi ci muoveremo di conseguenza”
Si ipotizza che Pramac potrebbe passare da Ducati a Yamaha, soluzione, tra l’altro che piacerebbe molto a chi comanda il campionato. Campinoti non nasconde questa possibilità, pur rimanendo sul vago.
“Ci fa piacere essere corteggiati: negli ultimi anni, la nostra squadra è cresciuta costantemente, siamo campioni del mondo in carica. Lo trovo normale che qualcuno sia interessato a Pramac. Noi con Ducati abbiamo un contratto (una opzione a favore del team per avere due moto ufficiali nel 2025 e 2026, opzione che scade il 31 luglio, NDA): aspettiamo le loro scelte e poi ci muoveremo”
Si era parlato molto di un possibile arrivo di Marc Marquez nel team Pramac, ma dopo le dichiarazioni di ieri di Marc, questa possibilità sembra totalmente sfumata. Campinoti non fa sconti all’otto volte campione del mondo.
“È lui che si è tirato fuori, noi abbiamo il pilota in testa al mondiale (Martin, NDA). L’anno scorso siamo arrivati secondi in campionato, il problema è suo, non nostro. Ha detto di voler stare in una squadra vincente, noi abbiamo dimostrato di esserlo. Le opzioni B e C (non specifica quali, NDA) non mi sembra che abbiano vinto molti mondiali negli ultimi anni: è una sua scelta, non mia”
Poi la considerazione finale, piuttosto dura anche questa.
“La squadra ha dimostrato il suo valore: non parlo per me, io vengo qui quasi da turista. Le attenzioni che stiamo ricevendo da diversi costruttori e da tanti piloti ne sono la conferma. Se qualcuno non ci viene volentieri, il problema è suo, non nostro. Siamo stati 22 anni senza Marquez, credo che possiamo stare senza anche nella prossima stagione”
Bravo patacca, caro gestore pramac!
Marquez ha detto che se deve cambiare team per andare in un altro satellite, sta dove è ora.
Non mi pare affatto un discorso offensivo o chessoio.
Sono sempre i berretti gialli e gli assessori di Tavullia, che capiscono fischi per fiaschi!
È che oltre gli occhi, hanno pure le orecchie foderate di prosciutti giallo 46....