Gigi Dall'Igna ha commentato l'ultimo GP, quello del Giappone, che ha visto nuovamente trionfare le sue moto: 5 ai primi 5 posti con Bagnaia, Martin, Marquez, Bastianini e Morbidelli.

Ecco le parole del direttore generale Ducati Corse, una sorta di pagelle scritte, senza numero.

Bagnaia e Martin

"Un'altra splendida classifica, con ben cinque Ducati nelle prime cinque posizioni. In particolare, un weekend perfetto per Pecco, che mette a segno una doppietta, la quarta quest'anno, suggellando l'ottava vittoria stagionale nella gara lunga, come pochi campioni sono riusciti a fare nella storia della MotoGP".

Altre parole su Bagnaia: "Ancora una volta e nei momenti più cruciali, ha saputo gestire magistralmente le risorse tecniche e competitive a sua disposizione, ottimizzandole come meglio sa fare. Non solo ha accorciato il distacco nella classifica di campionato, ma ha anche ribadito la sua forza e determinazione, la sua resilienza psicologica in un finale di stagione che si preannuncia infuocato e molto emozionante. Con una partenza bruciante si è subito imposto in una gara che ha dominato dal primo all'ultimo giro, un capolavoro costruito con intelligenza, esperienza e velocità suprema, tenendo sempre sotto controllo il suo vantaggio su Martin".

Poi il giudizio sullo sfidante Pramac: "Un Martin che, per il resto, non è da meno: un primo giro mostruoso, che lo ha visto in un batter d'occhio a ridosso dei primi, in previsione di una grande rimonta che lo ha portato in seconda posizione, in lizza per la vetta, per poi rendersi conto di doversi accontentare di un secondo posto che è però oro colato. Ha tagliato le perdite in modo esemplare sia nella Sprint che nella gara di domenica, tenendo stretto un Mondiale che ha condotto sinora con grande tenacia; un weekend trascorso all'inseguimento, condizionato "solo" dalla sfortunata posizione in griglia di partenza".

Marquez e Bastianini

Ecco Marquez: "Un podio importante è stato conquistato da Marc Marquez dopo una qualifica complicata, che ha saputo respingere bene i tentativi di un Bastianini che, come al solito, è stato protagonista nella seconda metà di gara dopo una partenza un po' incerta che ha condizionato tutta la sua gara. Bisogna considerare che questi due si contendono un prestigioso terzo posto nella classifica di campionato, con un distacco che al momento è di soli 2 punti".

Infine un'altra riflessione sul mondiale: "A proposito del campionato... come si dice: qualunque sia il risultato, per noi sarà un successo! Sì, accada quel che accada! Missione compiuta: la matematica ci dice che uno dei nostri piloti sarà ancora in cima alla classifica mondiale. Questo ci riempie di orgoglio e ci prepara a una grande festa Ducati, indipendentemente da chi sarà effettivamente il campione. Siamo pronti a goderci un finale spettacolare, che sarà esattamente così... spettacolare! Sempre all'insegna della sportività, in quello che deve essere un tratto distintivo per uno sport come il nostro, che mostra tutta la sua grandezza! Forza Ducati!".