MotoGP 2024. GP del Giappone. Jorge Martin: "Non mi sento disperato per la vittoria. L’anno scorso mi sentivo più forte, ora più completo"
Jorge Martin arriva al GP del Giappone con 21 punti di vantaggio su Pecco Bagnaia e con il ritorno alla vittoria in un GP. Sensazioni buone. Martin nella conferenza stampa appare molto concentrato e focalizzato sul pensare a un GP alla volta, fare il meglio senza pensare troppo alla classifica mondiale.
Queste le sue parole nel giovedì di Motegi.
Sulla gara scorsa e la sfida con Bagnaia...
"Mandalika è stato un weekend intenso dopo la caduta al sabato. È già da tempo che penso che saremo io e Pecco in corsa per il titolo, è difficile per gli altri due inserirsi di nuovo. Per me è un piacere lottare con piloti come Pecco, Marc, Enea"
Come ti senti rispetto al mondiale?
"Non mi sento disperato per la vittoria ma ci proverò a vincere, darò il 100% come sempre. Sento di essere un pilota diverso dall’anno scorso, forse mi sentivo più forte, ora mi sento più completo. L’anno scorso a fine stagione io e lui eravamo sempre insieme a fare conferenze e foto, quest’anno sta succedendo la stessa cosa"
Sul ritorno alla vittoria di domenica scorsa...
"Tante domeniche sono arrivato vicino alla vittoria ma poi ho fatto errori, sono contento di essere tornato alla vittoria, sarà dura qui in Giappone, le previsioni meteo sono imprevedibili e questo rende tutto ancora più difficile"
Sul meteo…
"Se dovesse piovere mi concentrerò sul fare del mio meglio, non voglio concentrarmi sul titolo ma solo sul fare del mio meglio"
Sulla pressione…
"L’anno scorso in Thailandia, Malesia e Valencia era stata dura, quest’anno ho lavorato tanto e sono molto più concentrato, mi diverto in pista. L’anno scorso è stato un incubo a tratti. Invece quest’anno sono fiero di essere qui"
Cos'è che ti piace di più del tuo lavoro?
"La sensazione della velocità è bellissima, mi piace però il processo di allenamento, arrivare al GP. I miei sogni? Tanti sono stati raggiunti, ne rimane uno…"
Quanto corri che pensieri hai in testa?
"Quanto insegui qualcuno pensi solo a inseguirlo, quando sei in testa cerchi di concentrarti sulle sensazioni, sui punti dove frenare, sui punti di riferimento. Quando sei in corsa negli ultimi giri magari inizi a pensare alla festa, a cosa mangerai a cena"