La pioggia scombina i piani della Moto2 ed è festa spagnola in casa giapponese. La categoria propedeutica ha effettuato una prima partenza sotto le prime gocce d'acqua, trasformatesi in un tremendo acquazzone in pochi secondi. È stato tutto da rifare quindi, con bandiera rossa esposta, una pausa di qualche minuto ai box per capire il da farsi e la gara ridotta a 12 giri dei 19 previsti. Non essendo stato completato nemmeno il primo giro, la griglia di partenza è rimasta la stessa per il secondo start. 

La maggior parte dei piloti ha deciso partire con gomma da bagnato, una decisione che si è rivelata sbagliata nei primi metri della corsa: se in un primo momento la pista era appena bagnata e a comandare erano Jake Dixon, Alonso Lopez e Celestino Vietti, in pochi minuti la situazione si è ribaltata. In rimonta dall'ultima posizione è arrivato Ai Ogura, il primo tra tutti - insolito per essere leader del campionato - ad aver puntato sulle slick. Il giapponese si è preso la testa della corsa senza difficoltà, creandosi un vantaggio. 

È subito risalito anche Manuel Gonzalez, tanto da chiudere il distacco creato da Ogura e decidere di strappargli la vittoria in casa sua (dal canto suo, il giapponese ha ammesso di "essersi accontentato"). Per lo spagnolo del team Gresini Moto2 si tratta del primo successo nella categoria e nel Motomondiale, che arriva ad una distanza di 5 anni dal titolo in Supersport 300.

Nel parco chiuso è arrivata la dedica della vittoria a Luca Salvadori: "Chiedo scusa a tutti fans giapponesi perché ho rubato la vittoria a Ogura, ma queste sono le corse. Sono rimasto calmo i primi giri, guardavo le gomme degli altri ed ho spinto tanto per tutta la gara, ho avuto ritmo. Ringrazio il team e tutte le persone che mi supportano, ai miei genitori e alla mia ragazza, voglio dedicare questa vittoria a Luca Salvadori che era amico del mio caro amico Filippo Rovelli", ha dichiarato. 

Chiude il podio Filip Salac, in top3 per la prima volta da Le Mans 2023. Oltre a Gonzalez, Ogura, Salac, hanno dominato sugli altri piloti e tagliato il traguardo rispettivamente in quarta, quinta e sesta posizione Jeremy Alcoba, Zonta Vd Goorbergh, Xavier Artigas. Quattordicesimo Sergio Garcia (e ora Ai Ogura può chiudere il campionato e laurearsi campione del mondo della categoria già in Australia), ultimo Joe Roberts che aveva tentato un disperato pit-stop per cambiare le gomme da bagnato con quelle da asciutto. 

Il migliore degli italiani è Celestino Vietti, settimo, Tony Arbolino è undicesimo, Dennis Foggia ventiseiesimo.