Aron Canet sale finalmente sul gradino più alto del podio di Moto2 e diventa leader del mondiale. Grande emozione per lo spagnolo, che si è ritrovato in prima posizione dopo la scivolata di Alonso Lopez a metà gara, fino a quel momento leader della corsa. 

“Finalmente ce l’ho fatta anche io dopo 5 stagioni - ha dichiarato il vincitore, intervistato nel parco chiuso -. Siamo migliorati dall'ultima gara, anche in termini di gomme: con le Pirelli si può andare veloci ma bisogna capire come portarle fino in fondo. Oggi sulla moto c'erano anche i miei nonni e la nonna di mia moglie, che devo ringraziare" 

Secondo per Joe Roberts e terzo piazzamento per Manuel Gonzalez, al suo primo podio con il team Gresini. Giù dal podio Fermin Aldeguer che, dopo i primi giri passati a giocarsi la leadership della gara con Lopez, ha dovuto ricostruire la sua gara dalla dodicesima posizione a causa di un doppio long lap, inflittogli per essersi mosso durante la partenza prima dello scattare del verde.

Il ritmo formidabile dello spagnolo, che dall’anno prossimo diventerà pilota Ducati in MotoGP, è sfumato negli ultimi giri, a causa dell’elevato degrado della gomma. 

Tra gli italiani il migliore è Celestino Vietti, che ha tagliato il traguardo settimo, dopo una gara in rimonta. Dodicesimo Tony Arbolino, che era riuscito ad arrivare fino alla sesta piazza, diciassettesimo Dennis Foggia.

Giulia De Ieso

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