Una lotta tutta spagnola anima l'Australia nella notte italiana. Un ritrovato Fermin Aldeguer, da tre anni in pole a Phillip Island, ha vinto la gara di Moto2, battendo all'ultimo giro Aron Canet con un sorpasso molto aggressivo. Il numero 54 ha letteralemente spostato il suo connazionale, portandolo quasi fuori dalla pista. Se da una parte c'è stata la gioia del futuro pilota MotoGP Gresini, dall'altra Canet non si è rimproverato niente: "Non è una vittoria, ma per me è come se lo fosse. Ho dato tutto quello che potevo, sono felicissimo per me perché non ho perso niente, ho dato tutto (...)". 

A giocarsi la vittoria e il podio con Aldeguer e Canet c'era anche l'altra Speed Up di Alonso Lopez, che però si è steso a tre giri dalla fine, dando addio al secondo posto nel mondiale. La caduta dello spagnolo ha lasciato spazio a Senna Agius, terzo al traguardo a casa sua, in rimonta dalla tredicesima posizione. Per lui è stata la prima volta in sul podio del Motomondiale ed è il primo australiano a riuscirci nella storia della Moto2.Tanta la festa in pista per il classe 2005, con il casco di Casey Stoner e la bandiera australiana addosso. 

Invece ha rimandato il sogno di concretizzare il titolo mondiale Ai Ogura, che oggi ha finito la gara al quarto posto: in Thailandia dovrà gestire solo 15 punti. Si fa sempre più amara la situazione per Sergio Garcia: lo spagnolo ora è sceso addirittura sotto la quarta posizione in classifica. 

Il migliore degli italiani è stato Tony Arbolino, ottavo. Out Dennis Foggia, non si è neppure schierato al traguardo Celestino Vietti, dichiarato unfit dopo l'incidente di venerdì.