È l'ennesimo capolavoro di David Alonso, che torna sul podio dopo due gare di assenza. Oltre ai balletti, il colombiano si è fatto portare a bordo pista anche un monociclo, su cui ha danzato tra gli applausi del pubblico italiano, prima di cadere sulla ghiaia, sempre col sorriso che quasi si intravedeva dal casco.

Dopo un inizio difficile, il pupillo Aspar ha ripreso la testa della corsa a metà gara, creandosi un margine e difendendosi fino al penultimo giro, quando è stato sorpassato sia da Daniel Holgado che da Angel Piqueras. Il numero 80 però si è ripreso entrambe le posizioni nelle ultime curve dell'ultimo giro, tagliando il traguardo per primo.

Si tratta dell'ottava vittoria stagionale per lui, che partirà per l'Asia con un vantaggio di ben 82 punti su i suoi inseguitori. E il mondiale ora potrebbe già chiudersi in Giappone, se il colombiano dovesse raggiungere quota "più 100" unità. 

Secondo Piqueras, vincitore a Misano appena due settimane fa, che si è fatto trovare pronto ed è sempre rimasto ini lotta per le prime tre posizioni del podio. Terzo al traguardo Holgado, dopo una lotta spietata per la vittoria con Alonso, importante soprattutto in ottica mondiale (lo spagnolo è secondo, dietro al colombiano), ma è stato immediatamente retrocesso in quarta posizione per aver oltrepassato il cordolo nel corso dell'ultimo giro. 

A nulla è servita la pole per Taiyo Furusato, che è rimasto in bagarre per le prime posizioni nei primi giri ma che è scivolato in classifica man mano. Ha chiuso in tredicesima posizione, dopo aver svolto un long lap penalty per eccesso dei track limits. Buona gara per Ivan Ortola, scattato dalla quarta casella, ha chiuso in top5. 

Il migliore degli italiani, anche questo fine settimana, è Luca Lunetta, partito in dodicesima posizione e arrivato sesto: "Voglio essere primo. Ho dato tutto, volevo andare a riprenderli, il potenziale è molto più alto (...). La sfortuna di questo weekend è stata la bandiera gialla in qualifica, ma la cosa più bella è che mi sto divertendo. Ambisco anche alla vittoria, spero di partire bene per l'Asia, vediamo cosa succederà a fine campionato, la squadra se lo merita", ha dichiarato. 

Degli italiani poi Matteo Bertelle è nono, Filippo Farioli dodicesimo, Stefano Nepa quattordicesimo, Nicola Carraro sedicesimo, Riccardo Rossi ventitreesimo.