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MotoGP 2024. GP della Malesia. Pecco Bagnaia non molla e vince, che sorpassi con Jorge Martin, 2°! [RISULTATI e VIDEO]

- Bandiera rossa dopo la prima partenza a causa di un incidente con tre piloti coinvolti (stanno bene). Dopo la seconda partenza Bagnaia e Martin hanno dato spettacolo per qualche giro, poi l'italiano ha preso vantaggio. Sul podio, staccato, Bastianini. Caduti e ripartiti Marc Marquez e Morbidelli. Martin ora a +24, si decide tutto nell'ultimo GP
MotoGP 2024. GP della Malesia. Pecco Bagnaia non molla e vince, che sorpassi con Jorge Martin, 2°! [RISULTATI e VIDEO]

Che sorpassi nei primi giri tra Pecco Bagnaia Jorge Martin, spettacolo! Alla fine Pecco ha avuto una reazione da campione e ha vinto la gara lunga della Malesia facendo, in griglia di partenza, una scelta diversa da Martin per quanto riguarda le gomme. L'italiano ha scelto la soft all'anteriore al contrario dello spagnolo, che ha scelto la media. 

Ma la gara è stata segnata da una bandiera rossa: nella prima partenza i due rivali sono partiti bene e Bagnaia si è messo davanti dopo un contatto con Martin. Nel frattempo però nelle retrovie è successo un brutto incidente che ha coinvolto Binder, Quartararo e soprattutto Miller. Il pilota australiano è rimasto per alcuni minuti per terra e tutti hanno temuto per le sue condizioni. Dopo poco è stato detto che Miller era cosciente. Il pilota KTM è stato portato al centro medico da cui è uscito sulle sue gambe: "Bello rivedervi, sto bene", ha detto ai microfoni Sky.

Nuova partenza: in questo caso Bagnaia è partito alla grande mettendosi davanti a Martin, da lì è iniziato lo show.

Per 3-4 giri Bagnaia e Martin si sono sorpassati e risorpassati più volte alla curva 1, alla 9, alla 15. Una lotta che rimarrà nelle menti di chi ha potuto godersela.

Dal quinto giro però Bagnaia ha allungato fino ad avere ben oltre 2 secondi di vantaggio su Martin: il passo dell'italiano è stato migliore. A 5 giri dalla fine Martin ha provato a sfruttare la sua media all'anteriore e a riportarsi su Bagnaia: lo spagnolo si è portato fino a 1.4 ma poi ha mollato e Bagnaia ha vinto con 3.1 di vantaggio.

Al terzo posto, staccato di oltre 10 secondi da Bagnaia, è arrivato Enea Bastianini.

Il mondiale è ancora aperto, Martin ha 24 punti di vantaggio su Bagnaia. Tutto si deciderà nell'ultimo GP, che sarà probabilmente Barcellona.

Dal 4° al 10°: Alex Marquez, Acosta, Quartararo, Vinales, Rins, Bezzecchi, Augusto Fernandez

Dall'11 al 15°, cioè a punti: Zarco, Marc Marquez, Aleix, Morbidelli e Marini

Fuori dai punti: Raul Fernandez, Iannone e Savadori

Ritirati: Mir e Nakagami

Non sono ripartiti dopo l'incidente: Miller e Binder

Annotazioni

- prime 10 moto: 5 Ducati, 2 KTM, 2 Yamaha e 1 Aprilia

giapponesi: 6° Quartararo, 8° Rins, 11° Zarco, 15° Marini, ritirati Mir (caduto) e Nakagami

- Iannone: ha finito 17°, anche oggi penultimo, davanti al solo Savadori

la gara di Marquez e Morbidelli: entrambi sono caduti al giro 7, l'italiano alla curva 4 (quella dove ieri è caduto Bagnaia) e Marquez alla 15. Entrambi sono ripartiti e hanno battagliato nelle retrovie. Lo spagnolo ha finito 12° e l'italiano 14°

Gara
Gara
Classifica mondiale
Classifica mondiale
  • Valentino.Masini
    Valentino.Masini, Cesena (FC)

    Le regole sono uguali per tutti, magari più affini a qualcuno rispeto ad altri ma tanto è e serve adeguarsi, con questo regolamento del punteggio vincere le gare è importante ma se si vuole vincere il mondiale serve fare punti sempre, che sia la sprint del Sabato o la gara di Domenica, a discapito magari di qualche vittoria in più, in ogni caso non si deve fare 0 per cercare la vittoria ad ogni costo perchè poi recuperare i 25 punti persi, ci vorranno 5 gare vinte (max 5 punti per volta se l'avversario fa sempre 2°) non capire questo ci si trova nelle condizioni di Bagnaia che con 10 gare vinte almeno,
    (più lui da solo che tutti gli altri messi assieme) perderà il mondiale e non per poco. Tutto il resto che si va raccontando e supponendo conta 0.
  • Vecchio Yuma!
    Vecchio Yuma!, Cascina (PI)

    Boh, andrò un po' controcorrente, ma io non ho visto da parte di Martin attacchi ben studiati e calibrati. Nel senso che se forzava l'entrata, logicamente perdeva in uscita, ed era giocoforza abbastanza facile e scontato per un pilota come Bagnaia riprendere la posizione. Specialmente in una pista larga come Sepang.
    Sì, un po' di duello c'è stato, sbagliare sarebbe stato un attimo, ma a me è sembrata più una dimostrazione di forza per far vedere all'altro chi c'è l'aveva più duro. In realtà, Martin poteva tranquillamente permettersi di fare andare via Pecco, anziché continuare a rischiare inutilmente.
    Insomma, probabilmente sbaglierò, ma più che duello rusticano, a me sono parse scaramucce.
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