MotoGP 2024. GP di Barcellona 2. Pecco Bagnaia: "Aver vinto 10 gare mi inorgoglisce, ma ho fatto troppi errori"
Pecco Bagnaia ha chiuso il venerdì molto bene: primo. E con Jorge Martin 5°. Per cui il primo giorno dell'ultimo GP è sicuramente positivo. Al di là del titolo, in cui è nettamente favorito lo spagnolo, Bagnaia è concentrato: vuole ottenere l'11° successo domenicale. Ecco cosa ha detto in sala stampa e a Sky.
Sul venerdì...
"A inizio turno la soft dietro si è bucata, non avevo pensato a quello. Sono dovuto passare alla media, ma mi è dispiaciuto non poter mettere giri sulla soft. Siamo migliorati, rispetto a maggio c'è un grip diverso che non dipende dalla temperatura, tende a far scivolare ancora di più. Non abbiamo provato la hard davanti che ha permesso a molti di essere veloci, ma domani ci concentreremo su quello, abbiamo fatto un ottimo lavoro"
Un bel venerdì anche a livello di passo...
"Sì, ma il venerdì è importante essere nei dieci, non mi è mai importato essere primi. Comunque sono contento anche del time attack, che l'ho fatto al primo tentativo. Sono pronto per domani, c'è da provare la gomma dura davanti, chi l'ha provata mi sembra sia andato bene"
Hai dato uno sguardo dietro? Mi sembra che il livello sia equilibrato, ci possono essere inserimenti...
"Assolutamente, c'è bisogno che vadano tutti forte, sono contento che Bez sia lì davanti, un po' meno che ci sia Espargaro. Anche se ognuno farà il suo, io proverò a vincere, poi quel che sarà sarà"
Sulle analisi fatte...
"Dopo la Malesia ho cercato di analizzare di più tutto quanto, se mi trovo in questa situazione è perché ho sbagliato, le cadute capitano, sappiamo di aver avuto 8 zeri, 4 volte non per colpa nostra, in una stagione non ci si possono permettere tutti questi sbagli. Ma poter dire di aver vinto 10 gare mi rende molto orgoglioso, proveremo a vincere anche questa, mi fa capire quanto ancora devo lavorare su tanti aspetti per crescere e migliorare. Dal prossimo anno sarà necessario uno step"
Sulla caduta mattutina dopo il sorpasso di Vinales...
"Errore di entrambi. Mi sono fatto male stamattina, ho abortito la partenza, ho spinnato e sono arrivato piano, quando ho sentito Maverick dall'esterno che mi ha passato mi si è chiuso, ho dato una botta sul fianco, è stato un errore di entrambi. Io potevo evitare di star lì, anche se pensavo che in una prova libera non potesse succedere"
Dall'esterno sei sembrato tranquillo...
"Devo dire che ho imparato. Nel 2022 la situazione era la più agevole in assoluto, non c'era la Sprint e avevo 23 punti di vantaggio, potevo finire 14°, e ho comunque finito 9°. Non ho fatto il massimo, mi è servito da lezione. Già l'anno scorso non ho avuto problemi. Quest'anno arrivo con 24 punti di svantaggio e sono obbligato a vincere"
Vedere Jorge nervoso, che perde la moto alla 5, sbraita nel box perché non gli piace la gomma, che ti provoca?
"Non l'ho visto onestamente, non ho visto le immagini. Non so come si sente. Sicuramente ha avuto una strategia diversa, di solito porta avanti le gomme e invece oggi no, ha cambiato tanto. Lo capisco perché arrivare per la prima volta all'ultima gara di campionato con la reale possibilità di vincere il titolo ti mette pressione, situazione complicata, è difficile a volte gestirla, ma è stato bravo perché ha fatto quinto e l'ha salvata due volte"
È l'inizio del weekend che speravi?
"Io quando inizio un weekend così sono contento, non abbiamo fatto passi indietro, solo avanti. Tutto si prospetta per il meglio, vedremo domani"
Stasera solita routine, filmettino stupido che aiuta sempre?
"No guarda, ieri ho iniziato il Lego della Bat-mobile, finisco quella. Sono 1820 pezzi, sono a tre quarti"
PECCato, perché se usava più il cervello e meno l'istinto, alcune cadute poteva evitarle e oggi sarebbe di nuovo campione del mondo.
Spero la l'azione sia servita e che riesca a fare lo step mentale che ha fatto Martin ,in un solo anno.
Se ci riesce, allora diventa veramente un brutto cliente per tutti quanti, in MotoGP.