MotoGP 2024. GP di Francia. Pecco Bagnaia: "Non voglio Marc Marquez come compagno? Cavolate"
Pecco Bagnaia appare sereno, non è una novità. È sempre molto compassato e bravo a gestire le emozioni, figuriamoci dopo un garone come quello di Jerez.
Nel giovedì francese molte le domande sulla pista di Le Mans ma altrettante sul futuro compagno di squadra. Ecco cosa ha detto il due volte campione del mondo di MotoGP.
Sul suo status...
"Penso che uno dei miei punti di forza è che non mi importa se il giorno prima va male, so che se le cose sono a posto posso lottare per la vittoria, lo scorso anno è sempre stato così. Qui a Le Mans mi piace la pista, l’ambiente, la passione delle persone. Nelle ultime due volte non sono riuscito a finire le gare per un errore mio e per un contatto ma il potenziale è sempre stato alto qui”
Chi preferiresti tra Jorge e Marc come compagno?
“Ho già risposto a questa domanda, ho visto un video su twitter in cui un giornalista spagnolo diceva che non voglio Marc, ma è una cavolata, a me non interessa, voglio solo battere il mio compagno. Ora sto lavorando bene con Enea, ad ogni modo la mia ambizione è sempre battere il mio compagno”
Su Le Mans...
“Adoro tutto di questo weekend di gara, nel 2022 sono andato vicino a vincere mentre l’anno scorso non ho avuto la possibilità, anche se il passo era ottimo. Sarebbe fantastico vincere qui”
Sul nuovo regolamento...
“Sono molto curioso di provare l’850, anche se è un po’ strano ridurre la velocità e la cilindrata. Vogliamo vedere più battaglie e quindi credo che l’unica cosa sarà ridurre l’aerodinamica”
Se MM avrà la tua stessa moto lo batterai?
“Ragionare con i se è sempre sbagliato, le moto comunque sono quasi le stesse, alcune cose sono migliori nella 24 e altre nella 23… io guido la Ducati da più anni, sappiamo il potenziale di Marc ma credo che il risultato sarebbe stato lo stesso anche se avessimo avuto la stessa moto”
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Andrea.Turconi, Rho (MI)Uhm mm
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Marsi24, Lodi (LO)Belle parole ma pensa il contrario, Marquez non è un bel compagno di squadra come non lo era Rossi