Misano - Marc Marquez fa sul serio e una settimana dopo Aragon vince ancora. Lo fa sfruttando la sua abilità sulla pioggia: sono bastati pochi minuti di pioggia per stendergli una sorta di tappeto rosso che lo ha portato in prima posizione.

Al secondo posto è arrivato, come ieri, Pecco Bagnaia. Terzo Enea Bastianini. 

E Jorge Martin? Il leader del campionato ha finito 15° a causa di una scelta strategica sbagliata. È stato il primo, e l'unico tra i piloti di vertice, a cambiare moto quando ha iniziato a piovere. La scelta non ha pagato e Martin ha dovuto addirittura rientrare per tornare alla moto con le gomme da asciutto.

Ora la classifica dice 312 Martin, 305 Bagnaia, Marquez 259 e Bastianini 250.

Dal quarto al decimo: Binder, Bezzecchi, Alex Marquez, Quartararo, Miller, Diggia e Pol Espargaro.

Dall'11° al 15°, cioè a punti: Oliveira, Zarco, Nakagami, Bradl, Martin

Fuori dai punti: Vinales, Acosta (caduto al giro 5, quando lottava per la zona podio, poi ripartito), Raul Fernandez e 19° e ultimo Rins

Non arrivati al traguardo: Aleix, Morbidelli (caduto al giro 7, quando era terzo ed era il più veloce in pista), Augusto Fernandez

La vittoria di Marc Marquez

Seconda vittoria consecutiva per Marc Marquez. Come è maturata questa vittoria? Marquez (partiva 9°) era quinto quando ha iniziato a piovere. In poche curve è riuscito a sopravanzare tutti i piloti, compreso Bagnaia, mettendosi al primo posto al giro 9.

Insomma Marquez ha capitalizzato al massimo quei pochi minuti di pioggia e scarsa aderenza: ha fatto la differenza.

Da lì è iniziata una gestione perfetta. Marquez è rimasto a suo agio per tutto il resto della gara girando velocissimo e andando poi a firmare il giro veloce al passaggio 20: 1'31.564.

Bagnaia ha provato a rimanere vicino a Marquez e fino al giro 20 è rimasto nell'orbita del mezzo secondo. Ma negli ultimi 7 giri Marquez ha preso ulteriore vantaggio chiudendo con 3.1 secondi di vantaggio.

Che iniezione di autostima per Marquez.

L'errore strategico di Martin

La gara è stata bellissima nei primissimi giri e - scusate! - se lo scrivo solo ora. Questa volta Bagnaia è partito alla grande. Lo stesso ha fatto Martin, meno Bezzecchi mentre Morbidelli ha mantenuto la seconda posizione.

Martin però ha passato quasi subito il compagno di squadra e al giro 2 si è avvicinato pericolosamente a Bagnaia, alla curva 1. Martin ha dovuto raddrizzare la moto per non urtare il 63.

Poi Bagnaia ha preso un po' di vantaggio e fino al giro 6 è rimasto mezzo secondo avanti su Martin.

A quel punto, giro 6, è iniziato a piovere, i piloti hanno rallentato e al giro 7 Martin è tornato al box a cambiare la moto.

Nessun altro pilota di vertice ha fatto lo stesso. Scelta che si è rivelata sbagliata: la pioggia è cessata quasi subito e Martin è dovuto tornare al box per riprendere la moto con le gomme da asciutto.

Rientrando in pista è stato pure doppiato da Marquez e Bagnaia e ha chiuso 15°. 

Un punto comunque utile. Adesso Martin ha 7 punti di vantaggio su Bagnaia.

Martin ha ammesso l'errore: "Forse avrei dovuto fare quello che faceva Pecco" ha detto a Sky.

La gara di Bagnaia, che alla fine non era contento

Bagnaia nel parco chiuso ha spiegato: "Senza la pioggia sarebbe stato diverso. È andata meglio di ieri, la possibilità di vincere c'era e non l'ho colta, oggi non era possibile fare più di secondo. Marc era troppo in forma per me, magari la prossima volta sarò in delle condizioni migliori, ci riproveremo. Senza la pioggia il vantaggio che avevo era diverso". 

Bagnaia ha poi spiegato di aver visto nel maxi-schermo che Martin avrebbe fatto zero punti e che quindi non poteva rischiare di cadere.

Comunque Bagnaia non era al 100% fisicamente e alla fine ha detto di aver sofferto un po' con le spalle. 

Annotazioni

- prime 10 moto: 6 Ducati (mancano Morbidelli e Martin)

- giapponesi: 7° Quartararo, 12° Zarco, 13° Nakagami, 14° Bradl, 19° Rins

- non ha disputato la gara Luca Marini: febbre alta per il pilota HRC. HRC quindi non ha schierato nessuno dei due piloti

- la gara di Bastianini: il pilota Ducati ha finito terzo, partiva ottavo, un'altra bella rimonta. Anche lui, come Mir, Marini e Alex Marquez non è al meglio fisicamente a causa, probabilmente di un'influenza

Gara MotoGP