All’inizio di dicembre, annunciando l’accordo con il team statunitense, che va a sostituire quello di Razali, Massimo Rivola aveva già definito come “rilevante” il ruolo della nuova squadra e il livello della collaborazione tra le due parti. Ora l’ex pilota americano Justin Marks, titolare del team, si impegna anche di più.

“Non vogliamo essere un semplice cliente di Aprilia - ha dichiarato Marks in una intervista pubblicata su Motorsport.com - ma un partner per aiutarla a vincere il titolo. La nostra intenzione è quella di lottare per vincere le gare, entro tre/cinque anni vogliamo diventare il miglior team indipendente del paddock. Vogliamo essere attrattivi per i piloti migliori e i tecnici più preparati”.

Parole impegnative, però Marks, che con i contratti in essere ha rilevato anche gran parte del personale di RNF, va oltre.

“Stiamo facendo pressione su Aprilia per avere due moto ufficiali già nel 2024. E’ una cosa che a Noale non avevano in mente, ma adesso stanno lavorando sodo per riuscirci. L'idea è di averle entrambe il prima possibile. Nelle prossime due settimane decideremo chi dei nostri piloti avrà per primo la moto ufficiale, ma l'importante è che sia Miguel sia Raul l'abbiano nelle prime gare. Tutto dipenderà dalla velocità con cui Aprilia riuscirà a produrle".

Alla guida del team ci sarà lo stesso Marks, il direttore sarà Tashidi mentre Wilco Zeelemberg è il team manager. L’americano di Trackhouse Racing ha firmato con Aprilia un contratto pluriennale, andando oltre la originale scadenza con RNF che era stata fissata tra dodici mesi, alla fine del 2024. Marcks si dice convinto di aver trovato in Aprilia il marchio perfetto per entrare con la sua società nel massimo campionato e in tempi brevi.