Il Ceo di Dorna Sports Carmelo Ezpeleta ha raccontato la trattativa con Liberty Media, cosa prevede questo accordo e come Dorna, di fatto, continuerà a gestire il motomondiale quindi la MotoGP, la Moto2 e la Moto3 oltre al campionato Superbike.

Con Ezpeleta abbiamo cercato di capire cosa cambierà dopo questa operazione di mercato da 4,2 miliardi di euro. Ezpeleta ha spiegato che le novità riguarderanno la crescita della MotoGP visto che Liberty Media, rispetto a chi prima deteneva l'80% delle quote, è una società che si occupa di gare e comunicazione e quindi potrà aiutare la MotoGP e il motomondiale a crescere. Dove? Negli Usa e in tutto il mondo.

Ezpeleta ha però cercato di sottolineare che per quanto riguarda la pista non dovrebbe cambiare molto per il momento, visto che la grande novità è già stata introdotta nel 2023: le Sprint race.

Per i primi mesi la collaborazione sarà più soft visto che si deve attendere il pronunciamento dell'antitrust dell'Unione Europea e di altri organi competenti. Ezpeleta ha detto che il tutto dovrebbe concludersi in pochi mesi, entro la fine dell'anno.

Il Ceo di Dorna ha anche parlato della possibilità di un GP condiviso tra F1 e MotoGP, della possibilità di fare una nuova serie TV sulla MotoGP e del cambio di regolamenti dal 2027: dovrebbe essere definito entro un mese e mezzo. Ci sarà meno aerodinamica e una riduzione della cilindrata delle moto.

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