Tempi duri per Jack Miller in questo 2024 con un Pedro Acosta che giganteggia e un contratto in scadenza che pesa. Nella gara di domenica il fenomeno 2004 ha sorpassato Miller: “Quando Pedro mi ha superato ho provato a seguirlo per imparare e capire cosa faceva di diverso. Poi Franco ha deciso di ritagliarsi uno spazio che non c'era e che mi ha fatto finire la gara in anticipo. Non era il modo in cui volevo concludere la giornata".

L’australiano, nella ghiaia, ha reagito con Morbidelli perché “mi sentivo frustrato per l'incidente”. Miller ha dato una leggera testata con il casco al casco di Morbidelli.

Dopo ha voluto scusarsi, sottolineando che era frutto della foga del momento: "Non avevo intenzione di picchiare Franky", ha detto a Speedweek.

Miller non si spiega questo difficile inizio di stagione: “Non so se un gatto nero ha attraversato la mia strada o se sono passato io sotto una scala perché la sfortuna si mette ostinatamente sulla mia strada. Sono stato nei guai altre volte nella mia carriera e, incrociando le dita, abbiamo raggiunto la fine di questa valle oscura. Rimaniamo positivi, continuiamo a lavorare e la fortuna cambierà ancora”.

Miller ha poi parlato delle difficoltà con i pneumatici Michelin: “Al momento non riesco a guidare in modo pulito con questo pneumatico, o la ruota posteriore vibra o il pneumatico è distrutto. Stiamo cercando di rendere la moto più stabile, rendendo le linee in curva più arrotondate".

Anche lui, come i piloti Ducati nei GP scorsi, ha sofferto di chattering alla ruota posteriore: “La moto andava bene nel giro di riscaldamento, ma durante la gara ho ho sentito delle vibrazioni nella ruota posteriore”.