Ieri era perplesso, oggi invece ha cambiato idea sulla carenatura 2024 e quindi sulla nuova aerodinamica. 

Jorge Martin ha ottenuto il secondo tempo di giornata, alle spalle di Pecco Bagnaia. Queste le sue riflessioni alla fine dei test.

Considerazione generale...

“Non mi aspettavo di essere così veloce: ieri ero un po’ confuso, non capivo perché le mie sensazioni sull’aerodinamica 2024 fossero così differenti da quelle di Bastianini e Bagnaia, mentre in passato eravamo sempre sulla stessa linea. Abbiamo cambiato un po’ l’assetto e stamattina sono stato subito veloce, ho fatto con quella il mio miglior crono. Poi ho fatto altre due comparative con la carena vecchia, ma la 2024 ha molto più potenziale, è più stabile"

Entrando nel dettaglio...

"Bisogna cambiare un po’ il modo di guidare, ma è la strada giusta: sono contento di essermi tolto ogni dubbio. Mi sento forte, adesso riesco anche a essere più preciso nei commenti: mentre nel 2023 mi ero trovato subito bene con la GP23, questa volta abbiamo dovuto lavorare di più dentro al box e l’abbiamo fatto nella direzione giusta"

Su Bagnaia...

"Vedere Bagnaia primo non mi sorprende, sembra un’altra sfida tra me e lui, ma non saremo solo noi due, anche se nei test si fatica a capire il potenziale degli avversari. Sono sicuro che in Qatar ci sarà anche Marquez molto veloce"

Sulla simulazione di sprint...

"La simulazione è andata bene, anche se ho forse forzato troppo nei primi giri e dal sesto passaggio in poi la gomma posteriore scivolava parecchio. Non è stato facile tenere il ritmo. Sono pronto per la prima gara, abbiamo lavorato bene e con buona costanza”