#lanotiziainprimafila

È dedicata alla KTM, che negli ultimi anni ha investito forte nella MotoGP, con grandi cambiamenti a livello tecnico e di struttura. Dopo un 2023 sicuramente competitivo, ma con zero vittorie in gara, la Casa austriaca ha grandi ambizioni per il 2024: il lavoro degli anni scorsi può essere sfruttato al meglio, partendo da un’ottima base.

Si può puntare al titolo?

Il team manager Francesco Guidotti non si nasconde, ma è come sempre molto onesto nella sua analisi. “È chiaro che l’obiettivo è sempre quello di fare meglio rispetto all’anno precedente: nella passata stagione non abbiamo conquistato nemmeno un GP, quello deve essere il primo traguardo da raggiungere. Abbiamo lavorato bene, portando cambiamenti nell’aerodinamica, nel motore e nell’elettronica, mantenendo invece pressoché invariato il telaio in carbonio, utilizzato nel 2023 negli ultimi cinque GP”.

Più che condivisibile anche il giudizio sui piloti: “Binder è uno che va molto forte ed è in crescita; Miller è tornato veloce a fine 2023, poteva vincere a Valencia: la costanza non è mai stata la sua qualità migliore, ma può essere competitivo”.

E su Acosta…

È questa #lanotiziainprimafila di oggi, vorrei sapere la vostra opinione.