KTM ha reso che il team ufficiale di MotoGP dal 2025 "e oltre" si legge nel comunicato sarà affidato "alll'amico e alleato di lunga data Aki Ajo, che assumerà il ruolo di Team Manager".

La notizia era nell'aria da giorni e ora è ufficiale. Ajo prende il posto dell'italiano Francesco Guidotti.

La carriera di Aki Ajo. Il finlandese ha supervisionato il suo team, Ajo Motorsport, nei GP per oltre due decenni e ha iniziato a collaborare con KTM dal 2012, quando hanno vinto insieme il primo titolo mondiale Moto3 con Maverick Vinales.

KTM e Ajo hanno vinto altri due campionati in Moto3: nel 2016 con Brad Binder e nel 2021 con Pedro Acosta riuscendo anche a essere l'approdo ideale per i talenti in arrivo dalla Red Bull Rookies Cup. Con Ajo sono saliti in MotoGP sei piloti.

Nel 2017 Ajo ha ampliato la rappresentanza Red Bull KTM in Moto2: tre suoi piloti sono così passati in MotoGP e la squadra ha conquistato tre titoli consecutivi dal 2021 al 2023: Remy Gardner, Augusto Fernandez e ancora Pedro Acosta.

Le strutture KTM-Ajo in Moto3 e Moto2 manterranno lo stesso obiettivo: sviluppare i piloti-promessa di KTM.

Aki Ajo: "È un onore ricevere l'offerta di questo nuovo ruolo e l'opportunità di lavorare in MotoGP con KTM. Al momento la MotoGP è a un livello molto alto, quindi dobbiamo continuare a lavorare in molte aree e usare i punti di forza che abbiamo per costruire questo pacchetto KTM a uno standard ancora migliore. Dobbiamo continuare a spingere, ma penso che questo progetto abbia già molte buone parti per essere proprio al top; dobbiamo gestirle nel modo migliore. Grazie a Stefan, Hubert, Pit e Jens e a tutti nella struttura KTM".

Pit Beirer, Direttore Motorsports KTM: "Abbiamo un rapporto speciale e una collaborazione molto stretta con Aki e quindi abbiamo pensato che questa fosse la decisione migliore per portare avanti il ​​progetto MotoGP. L'ho già detto e lo ripeto: ha creduto in noi quando ci stavamo organizzando in questo paddock, quindi la fiducia e l'amicizia sono impareggiabili. Il successo del suo team parla da sé. Ha vinto titoli con entrambi i piloti che saranno nel box per il 2025, ma quella conoscenza è solo una parte delle competenze che porterà. Sappiamo di poter contare su un sacco di pedigree e, naturalmente, Aki conosce la nostra azienda e il modo in cui corriamo. Sono davvero contento e orgoglioso che stiamo affrontando questa sfida insieme e che stiamo continuando una storia che è iniziata molto tempo fa e ha già avuto così tanto successo e grandi storie".