VALENCIA – Danilo Petrucci è il più veloce nelle FP2, davanti a Marc Marquez, Valentino Rossi e Andrea Iannone. 12esimo Andrea Dovizioso, 18esimo Franco Morbidelli, 21esimo Michele Pirro. Si è girato più lento rispetto al mattino: nella combinata dei tempi, quindi, le posizioni sono quelle delle FP1.
 

Continua a piovere forte a Valencia, con più o meno intensità: nelle FP2 l’acqua in pista era maggiore che nelle FP1, che, inevitabilmente determinano la classifica di giornata, con Marquez davanti a Miller, Petrucci, Dovizioso, Pedrosa, Iannone, Vinales, Pirro, Pol Espargaro, Rins, con Rossi 12esimo. Nel pomeriggio, invece, Petrucci è stato il più rapido (1’41”318, contro l’1’39”767 di Marquez del mattino), a conferma di trovarsi a suo agio in queste condizioni: per domenica è prevista pioggia e potrebbe essere vincente puntare su Petrucci, perlomeno sul podio. Perché per la vittoria, al momento, il candidato numero uno sembra essere Marquez, estremamente veloce anche in queste condizioni.

BILANCIO DIFFICILE

Non è semplice fare un bilancio di giornata: a parte Marquez e Petrucci, tutti gli altri hanno faticato, chi più al mattino (come Rossi) chi più al pomeriggio (come Dovizioso), con i piloti alla ricerca della giusta confidenza con una asfalto che conosco poco e niente con la pioggia, e alle prese con una messa a punto tutta da trovare, perché nel 2018 si è girato pochissimo con le gomme “rain”. Una giornata interlocutoria, quindi, con pochi spunti interessanti e con un Jorge Lorenzo, ancora non al meglio fisicamente e piuttosto attento a non commettere errori. In Honda, qualcuno si chiede cosa corra a fare, ma questo problema è già stato affrontato in Malesia: Jorge “deve” correre se non vuole rinunciare a un (bel) po’ di soldi. Ieri sera, Lorenzo ha salutato meccanici, tecnici e ingegneri della Ducati regalando a ciascuno di loro un orologio e un casco, facendo poi un bel discorso di addio. Bravo.

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