MotoGP. Il nuovo tono muscolare di Marc Marquez è impressionante
In Spagna sono tuti convinti: Marc Marquez tornerà in sella a giorni e potrebbe essere in pista con la sua Honda del Team Repsol già in Qatar. Non al gran premio inaugurale del 28 marzo, ma a quello successivo del 4 aprile. E a giudicare dall’intensità con cui l’otto volte campione del mondo si sta allenando in questo periodo potrebbe non trattarsi di un pronostico buttato là a caso, soprattutto dopo le ultime immagini pubblicate proprio da Marc Marquez sul suo profilo Instagram. I suoi arti, in particolare il braccio sinistro, sembrano quelli di un culturista, con tanto di vene in vista nel momento di massimo sforzo.
Domani, venerdì 12 marzo, per il campione di Cervera potrebbe essere il giorno della verità. Sembrerebbe, infatti, che dovrà sottoporsi proprio in questa data ad una ennesima visita di controllo, con i medici che dovranno dare o meno l’ok a tornare in sella.
L’infezione conseguente al secondo intervento chirurgico è definitivamente sparita e anche il callo osseo che avrebbe dovuto formarsi in seguito all’applicazione del mezzo di sintesi si sarebbe regolarmente formato. Si tratta, quindi, solo di ritrovare l’adeguato tono muscolare e, soprattutto, la mobilità necessaria per guidare una motogp.
Lo stesso Marquez ha però spiegato in un video recentemente pubblicato che “tornare in sella” non significherà “tornare alle corse” e quindi è molto probabile che il suo sarà un rientro graduale, con allenamenti privati alla guida di moto sempre più impegnative, prima di ritrovare la sua RC213V del Team Repsol. Sui tempi esatti, però, è impossibile al momento dare certezze anche per il diretto interessato, anche se da qui al 4 aprile mancano tre settimane piene, che per un atleta di quel livello non sono poche.
mi spiace dover correggere ma i kg 5 sono quelli del singolo disco,di conseguenza,ipotizzando che il manubrio sia di uso comune e quindi da 2 kg,il peso utilizzato risulta essere perlomeno di 12 kg,sempre che non ci siano altri dischi non visibili dall'immagine che aumentino ulteriormente il carico utilizzato.
Oltre a questo,e soprattutto,non è dato sapere in quale momento della routine di allenamento tale carico sia stato utilizzato,potrebbe trattarsi di un warm up, piuttosto che di un superset o di un set a scalare,le cose cambiano,e non di poco.
Evitiamo, quindi, di fare affermazioni totalmente campate in aria.
Nella vita gestisco,da 38 anni,palestre e sono un tecnico preparatore atletico federale,a me, sinceramente,la vascolarizzazione e le dimensioni dell'avambraccio sembrano importanti, anche in riferimento ad atleti motociclisti di élite.