ALCANIZ – Marc Marquez conquista il miglior tempo nelle FP2, 0”138 più veloce di Jorge Lorenzo e 0”453 di Andrea Dovizioso. Quinto Andrea Iannone, sesto Danilo Petrucci, nono Valentino Rossi, 11esimo Franco Morbidelli.

Si rinnova la sfida Marquez contro le Ducati, o le Ducati contro Marquez, con Cal Crutchlow, quarto, pronto ad approfittare di un’eventuale situazione favorevole. Qui, su questa pista, Marquez sembra avere qualcosina in più, ma il suo vantaggio è piccolo contro due piloti in grande forma come Lorenzo e Dovizioso, con una Ducati competitiva e veloce anche con Danilo Petrucci. Insomma, una gran bella sfida, con Marc che, questa volta, ha montato la gomma morbida nel finale, esattamente come hanno fatto tutti gli altri. Così Marquez ha conquistato il miglior tempo, girando come sempre con un passo da riferimento. In questo momento, è lui il pilota da battere.

DUCATI SI CONFERMA

Ma come era prevedibile, anche la Ducati va molto forte e tanto Dovizioso, quanto Lorenzo sono stati costanti per tutto il turno, pur scegliendo gomme differenti all’anteriore – media per Andrea, soffice per Jorge -, mentre al posteriore, per il momento, si opta per la dura. Il consumo gomme sarà ancora una volta fondamentale, anche perché fa molto caldo: bisognerà essere bravi nella messa a punto generale. In ogni caso, la Ducati c’è e i due piloti della squadra ufficiale sono pronti a giocarsela fino all’ultimo contro un Marquez che, come dice Dovizioso, sembra disposto a tutto per tornare a vincere: non ci riesce dal GP di Germania.

YAMAHA IN DIFFICOLTA’

Al di là dell’ottimismo della vigilia di Maverick Vinales, la Yamaha si conferma invece in difficoltà, non solo nel giro singolo – Rossi è nono, Vinales decimo – ma, soprattutto, sulla distanza: la differenza con Honda e Ducati è per il momento di circa 4-5 decimi al giro, anche se va sottolineato come Vinales nel pomeriggio abbia girato con le gomme usate del mattino. Incoraggiante quinto tempo per Andrea Iannone con la Suzuki: almeno per un giro, Andrea riesce spesso a sfruttare la competitività della sua moto. Buon 11esimo tempo di Franco Morbidelli, superato proprio nel finale da Vinales,13esimo posto per l’Aprilia di Aleix Espargaro.

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