Pronostici rispettati per Tony Cairoli che ha aperto il Gran Premio della Lombardia imponendosi nella manche di qualifica 450 nonostante la partenza a metà gruppo. A dimostrazione della sua predisposizione per il tracciato dell’11ª tappa iridata, l’ufficiale KTM giro dopo giro si è fatto largo tra buche e solchi risolvendo la prova a due giri dal traguardo una volta scavalcato Arminas Jasikonis.

Al lituano della Suzuki è così andata la seconda piazza, davanti ai piloti Husqvarna Max Anstie e Max Nagl, e a Tim Gajser che ha così segnato positivamente il suo rientro in gara dopo l’incidente alla spalla; 13° Alex Lupino rinvenuto dalle retrovie, mentre Jeffrey Herlings ha terminato 20° a causa del rientro ai box per problemi alla ruota anteriore.
 

Senza storie al MX2 che ha visto Thomas Covington rimanere tutta la gara al comando davanti al Pauls Jonass; solo 15° Michele Cervellin, scivolato ma soprattutto debilitato dagli antibiotici per la profonda ferita riportata al braccio nella caduta in Russia.
 

Grande prestazione per gli azzurri dell’Europeo 250, che ha disputato la prima manche andata a Morgan Lesiardo terminato davanti al pilota del Team Revolution Nicholas Lapucci e a quello della Yamaha SM Action Simone Furlotti, e Gianluca Facchetti che si è piazzato 2° nella 125.
 

A fine giornata la Federmoto ha presentato il design della Maglia Azzurra che vestirà i tre piloti partecipanti al prossimo Motocross delle Nazioni, mentre Youthstream come era nell’aria da qualche tempo ha siglato un accordo con l’autodromo di Imola per organizzare l’ultimo GP della stagione 2018 nelle giornate del 29 e 30 settembre.

CLASSIFICHE