Penalità Rossi

Rossi-Marquez. La Federazione conferma la decisione della direzione gara

- Il comunicato ufficiale dalla Federazione Motociclistica Internazionale, che conferma la decisione della Direzione Gara sulla vicenda che ha coinvolto Rossi e Marquez nel GP di Sepang. Rossi partirà dall'ultima fila a Valencia
Rossi-Marquez. La Federazione conferma la decisione della direzione gara

Il comunicato ufficiale dalla Federazione Motociclistica Internazionale

Il 25 Ottobre 2015 durante la gara della MotoGP dello Shell Malaysia Motorcycle Grand Prix, il pilota numero 46 Valentino Rossi è deliberatamente andato largo alla curva 14, al fine di costringere all’esterno un altro pilota, col quale è entrato in contatto causandone la caduta.
Questo comportamento è da considerarsi guida irresponsabile perché pericolosa per gli altri concorrenti ed è pertanto una violazione dell'art 1.21.2 delle FIM Road Racing World Championship Gand Prix Regulations.

Valentino Rossi è stato convocato dalla Direzione Gara. Entrambi i piloti coinvolti erano presenti all'udienza, hanno fornito la loro versione, riguardando le prove in video. La decisione della Direzione Gara è di imporre al pilota numero 46 tre punti di penalità sul proprio carnet, ai sensi dell'articolo 3.2.1. della FIM Road Racing World Championship Grand Prix Disciplinary e dell’Arbitration Code.
Valentino Rossi ha presentato ricorso ai Commissari FIM contro la decisione della Direzione Gara. E' stato convocato per un'ulteriore udienza con i Commissari FIM. I Commissari FIM hanno confermato all'unanimità la sanzione inflitta dalla Direzione Gara.

Ai sensi dell'art. 3.4.2.2 delle FIM Road Racing World Championship Grand Prix Regulations, la sentenza non può esser impugnata se i Commissari FIM confermano la precedente decisione della Direzione Gara.

Dal momento che il pilota aveva già precedentemente 1 punto di penalità, la sanzione prevista per il raggiungimento di 4 punti di penalità è quella di iniziare la prossima gara dal fondo della griglia. Così Valentino Rossi inizierà il Gran Premio Motul de la Communitat Valenciana dall'ultima posizione della griglia.

  • omarGarsia
    omarGarsia, Casalgrande (RE)

    Capisco che per la vittoria di un mondiale della propria marca o del proprio compagno di scuderia si possano adottare strategie di gara discutibili ma comunque che non infrangono il regolamento. Ma Marquez, in qualità di pilota honda, cosa c'entra? È un ragazzino che scarica la propria frustrazione per un campionato perso. Oppure dietro c'è altro? Nel frattempo un Rossi incolpevole viene sanzionato.
    Basta politica, vogliamo lo sport.
  • Aleagos2
    Aleagos2, Fiuggi (FR)

    Vedendo la corsa ho detto che Rossi aveva commesso un grave errore ma vedendo il video dall'elicottero sì no da che sia invece saldo MM a cercare il contatto e ad appoggiarsi a Rossi il quale ha reagito non con un calcio ma allargando la gamba per tenerlo lontano. Inoltre per tutta la gara e per la precedente in Australia lo spagnolo non aveva fatto altro che ostacolare Valentino e questo lo dico avendolo notato durante le due corse e non solo a posteriori. Per tali motivi ritengo che la direzione corsa avrebbe dovuto fermare lo spagnolo I che succedesse ciò che poi è accaduto. Detto questo far partire ultimo Valentino significa consegnare il campionato al rivale e ciò non mi sembra sportivamente giusto anche nei confronti di tutti gli sportivi. Se la Federazione non dovesse avere ripensamenti penso che la Yamaha dovrebbe ribellarsi e non far correre le due moto. E ciò anche in considerazione quanto si è saputo circa i contatti tra Lorenzo e Mark al di fuori del paddock ed al solo scopo di ostacolare Rossi che è la cosa decisamente più antisportiva. Quindi se la Federazione non dovesse provvedere a sanzionare i due spagnoli insisto che la Yamaha dovrebbe decidere di non partecipare all'ultima corsa
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