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Scoperti i mali di Stoner

- Casey ha concluso i test - in ospedale - e torna in Europa, pronto per il GP tedesco. Riscontrati una gastrite e un principio di anemia. Gibernau lascia la MotoGP


Il pilota Ducati tornerà in forma nel giro di poche settimane
Casey Stoner ha terminato la serie di esami presso il Fremont Surgery Center. Gli hanno riscontrato una leggera gastrite e un principio di anemia.
Casey Stoner è rientrato in Europa e si appresta a prendere parte all'Alice Motorrad Grand Prix Deutschland di questo fine settimana, dopo aver prolungato il proprio soggiorno negli Stati Uniti per motivi di salute. L'australiano era stato ricoverato presso il Fremont Surgery Center subito dopo la gara di Laguna Seca per analizzare i motivi della sua indisposizione.
Le analisi hanno confermato una leggera gastrite e un principio di anemia, entrambe alla radice dei problemi di debolezza di Stoner, che verranno curate durante le prossime settimane. I dottori sono convinti che con il giusto trattamento il pilota tornerà al 100% nel giro di qualche settimana.

Casey Stoner: "Sono rimasto negli States fino a sabato per fare tutte le analisi. Per prima cosa vorrei ringraziare tutti i medici coinvolti, il dott. Ting e il dott. Tuan del Fremont Surgery Center, il dott. Macchiagodena, il dott. Catani, il dott. Ceccarelli e naturalmente il nostro fisioterapista Freddy. Se tutto va bene, passo dopo passo, seguendo le loro indicazioni, la situazione dovrebbe migliorare. Non mi sento ancora al 100%, ma il problema maggiore è il dolore alle costole provocato dalla caduta nelle qualifiche del GP degli USA. Sarà probabilmente un altro fine settimana molto duro ma faremo del nostro meglio per restare il più possibile vicini alla testa della classifica del campionato".

Sete Gibernau si congeda per la seconda volta
Sete Gibernau rimarrà senza moto a partire dal GP di Germania. La scuderia Grupo Francisco Hernando, diretta dai fratelli Pablo e Gelete Nieto, ha comunicato questa domenica il termine delle proprie attività nel Campionato del Mondo MotoGP, nel quale era presente con il pilota catalano.
Le ragioni di questa decisione risalgono all'attuale crisi economica mondiale, crisi che ha spinto il Grupo Francisco Hernando a "concetrarsi negli investimenti esclusivi del settore, incentrando tutti gli sforzi economici nei progetti come promotori e costruttori".
Gibernau era riapparso nel Campionato del Mondo 2009, dopo essersi ritirato nel 2006. Il pilota 36enne era stato protagonista di una discreta stagione, in cui aveva raccolto 9 punti e un 11esimo posto (a Jerez) come miglior risultato.

Sete Gibernau: "Sono meravigliato da questa decisione. Tutti i componenti del team hanno lottato per portare avanti questo progetto. A livello personale è stata una scommessa coraggiosa, che Gran Premio dopo Gran Premio è diventata sempre più realtà. È un vero peccato dover lasciare ora, quando gli obiettivi si avvicinavano. Voglio ringraziare il team, gli sponsor personali, i tifosi e tutta la stampa, grazie a loro sono tornato ad essere felice di correre in MotoGP dopo due anni di assenza". 

Moto.it
Fonte:
Motogp.com

  • alias02
    alias02, Carrara (MS)

    UN CAMPIONATO A PARTE X I VECCHIETTI DELLA GP

    La GP è sempre più un campionato da giovani cyborg preparati e imbullonati dopo le innumerevoli cadute con le pericolose 800cc che, rispetto a quanto previsto dalla Dorna, non hanno affatto ridotto le pericolose velocità che raggiungono anche in curva. Ecco che non riescono a competere piloti con più di 30-35 anni che pur avendo la maturità e l'esperienza giusta, fisicamente e psicologicamente non se la sentono di rischiare oltre modo la loro vita. Quindi, forse sarebbe bene, o ridurre ulteriormente la cilindrata riportandola a 500cc (riproponendo in chiave moderna i fasti delle gare antiche di Spencer e Lawson) oppure un campionato per la GP over 30!
  • rikirix ✅
    rikirix ✅, Roma (RM)

    cosa c'entra

    Io credo invece che proprio nel motociclismo, nonostante l'eta', si puo' dire qualcosa anche ad eta' avanzate; vedi Chili, Fogarty ed anche lo stesso Rossi nonostante ancora sia abbastanza giovane. Il fatto e' che piu' dura una carriera, piu' e' facile che prima o poi capiti qualcuno piu' veloce di te.
    Sete sta bene comunque dove stava, in pensione....dove manderei anche Biaggi e magari anche Capirossi.
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