intervista

Simoncelli è il più veloce nel 3° giorno di test a Sepang

- Per la prima volta davanti a tutti, costantemente veloce, unico tra i 17 piloti ad aver effettuato una simulazione gara: Marco Simoncelli è soddisfatto e non potrebbe essere altrimenti | G. Zamagni, Sepang
Simoncelli è il più veloce nel 3° giorno di test a Sepang

 
SEPANG –  I suoi test si sono chiusi alle 15.45, dopo aver compiuto i 20 giri della distanza del GP e mentre gli altri hanno continuato a girare fino alle 18, Marco si è goduto un po’ di meritato riposto.

«Sono veramente contento – attacca -. Nei test di Valencia dello scorso novembre avevo capito che questa moto nuova aveva un bel potenziale, me la sentivo molto bene, però aspettavo la verifica su questa pista, che non è certo la mia preferita. Invece è andata molto bene: sono stato costante ieri, ho fatto un buon giro questa mattina, “da qualifica”, poi nel pomeriggio ho fatto una simulazione e ho finito molto meglio rispetto a ottobre, sono stato costante: sono contento a 360°. La squadra era un po’ tutta nuova, perché ci sono stati degli inserimenti rispetto al 2010 e dovevamo anche conoscerci un po’: tutto ha funzionato molto bene».

Cosa è migliorato di più rispetto all’anno scorso?
«Tutto! La moto, io, la squadra, la nostra esperienza. Di sicuro questo risultato rappresenta una bella iniezione di fiducia e ho capito che quest’anno ci sono anch’io, però è solo il primo test in un campionato lunghissimo. Bisogna continuare a lavorare così, migliorare dove è possibile e farsi trovare pronti per la prima gara».

Qual è lo sbaglio che non bisogna assolutamente commettere?

«Quello di credere di essere a posto così, perché è durissima e qui tutti i piloti sono forti: basta uno starnuto per ritrovarsi da primo a ottavo. Quindi bisogna rimanere concentrati, continuare a lavorare ed essere consapevoli che alla fine non abbiamo fatto… BIP. Ci sono un sacco di piloti forti e chi come me, Spies, Aoyama, Bautista, che l’anno scorso eravamo buoni, adesso abbiamo più esperienza e si vede. Sarà dura, ma ci sarà da divertirsi, si vedranno delle belle battaglie».

In inverno, però, spesso tutti i piloti vanno forte; quali continueranno a essere veloci anche nei GP?
«Non lo so, l’importante è che continuo ad andare forte io e se gli altri vanno più piano sono più contento…».

Classifica finale dei test di Sepang


1Simoncelli M.San Carlo Honda Gresini2:00.757
2Stoner C.Repsol Honda Team+0.054
3Lorenzo J.Yamaha Factory Racing+0.088
4Dovizioso A.Repsol Honda Team+0.188
5Spies B.Yamaha Factory Racing+0.245
6Pedrosa D.Repsol Honda Team+0.484
7Aoyama H.San Carlo Honda Gresini+0.596
8Hayden N.Ducati Marlboro Team+0.777
9Edwards C.Monster Yamaha Tech 3+0.894
10Rossi V.Ducati Marlboro Team+1.085

  • kingcarl7683
    kingcarl7683, Sestri Levante (GE)

    Ma dai Pacco !!
    Nemmeno di fronte all evidenza si riesce ad essere obbiettivi !?
    L arrivo di Rossi in Ducati , per noi che non capiamo nulla di moto , era gia' confermato prima del WDW dell anno scorso !!!!!!!!!!!!!
    Suppo in Honda e chi non capisce nulla di moto sa che non sono proprio amici con Rossi
    La moto che viene addomesticata .....
    Le visite a Borgo Panigale di nascosto ....
    Un amico dallo stesso ortopedico ....
    Una birra al Victor Pub a Riccione ....
  • Pacco1198
    Pacco1198, Genova (GE)

    bè king

    non è per contraddire sempre ma solo per valutare altre posizioni; Stoner è stato il primo nella storia del motociclismo (anche dell'automobilismo) a fare un out del genere, al di là delle mie e tue posizioni, non credo che gli sponsor possano obbligarti a salire in moto a meno che non ci siano clausole contrattuali che probabilmente hanno, o avrebbero inserito nel contratto successivo.
    Sicuramente aveva qualcosa che non era un mal di pancia, almeno spero... e probabilmente non è stato "perseguito" perchè era l'unico che faceva risultati con Ducati (infatti l'anno dopo per migliorare gli altri hanno modificato la moto sacrificando lui-
    Comunque attendiamo e nei prossimi anni vedremo, Il livello è altissimo e tutti, dal primo all'ultimo dovranno darsi da fare parecchio
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