Spunti, considerazioni, domande dopo le qualifiche del GP d’Italia

Ideal time delle QP.

L’ideal time (IT) è la somma dei migliori tempi realizzati da un pilota in ciascuno dei quattro settori in cui viene suddivisa la pista (tra parentesi il tempo reale ottenuto, BT).

Vinales 1’46”575 (1’46”575); Marquez 1’46”803 (1’47”050); Rossi 1’46”814 (1’46”814); Dovizioso 1’46”835 (1’46”835); Pirro 1’46”878 (1’46”878); Petrucci 1’46”903 (1’47”266); Bautista 1’46”988 (1’47”167); Pedrosa 1’46”990 (1’46”999); Lorenzo 1’47”020 (1’47”152); Rabat 1’47”159 (1’47”282); Zarco 1’47”177 (1’47”319); A.Espargaro 1’47”420 (1’47”475):

Considerazioni: Se non fosse stato rallentato (involontariamente) da Zarco, Marquez avrebbe conquistato la prima fila.

Quali potrebbero essere le chiavi del GP?

1) Le gomme. Questo è un tema ricorrente. La differenza, questa volta, è che le Michelin sembrano funzionare molto bene con più scelte possibili: azzeccare quella giusta, potrebbe fare una grande differenza;

2) I primi due giri di Vinales. Il pilota della Yamaha ha fatto intendere che, a differenza di altri GP, questa volta potrebbe tentare di spingere forte fin dal primo giro. Se parte al comando e può imprimere il suo ritmo, potrebbe anche tentare di andarsene;

3) La determinazione di Rossi. Una volta Valentino ha detto che il «Mugello è una questione d’onore» e lui stesso ha detto che l’adrenalina della gara gli farà dimenticare il maggiore sforzo fisico al quale è sottoposto per le sue condizioni. Rossi, dopo la caduta di Le Mans, ha grande voglia di rivincita;

4) La Ducati. Nella seconda parte di gara, le Ducati, molto competitive con tanti piloti, potrebbero soffrire più delle Yamaha (e forse anche delle Honda): questo farà la differenza (nel bene o nel male);

5) Zarco. Il francese potrebbe anche effettuare la gara con le gomme morbide: per metà gara potrebbe fare la differenza. Poi bisognerà valutare il calo alla distanza.

Le Honda sono in difficoltà?

No: l’aspettativa è che sia Pedrosa sia Marquez possano giocarsi almeno il podio.

Giusto togliere il tempo a Petrucci?

Sì, il regolamento parla chiaro: se si va oltre la riga bianca in qualifica, quel crono ti viene tolto. Questo è successo: Danilo, seppur di poco, è andato oltre il limite imposto.

Il passo nelle FP4 (secondo la classifica finale delle ultime libere)

Zarco: 1’48”996, 1’48”402, 1’48”457, 1’48”382. Box. 1’48”288, 1’48”641, 1’47”990, 1’47”690.

Rossi: 1’48”893, 1’48”007, 1’48”642, 1’49”066, 1’47”753. Box. 1’59”650, 1’48”303, 1’48”771, 1’56”440, caduto.

Marquez: 1’53”136, 1’49”673. Box. 1’48”564, 1’47”999, 1’48”092. Box. 1’49”231, 1’47”801, 1’51”309.

Bautista: 1’50”176, 1’49”078, 1’48”598, 1’48”535, 1’48”452. Box. 1’48”468, 1’48”113, 1’48”663, 1’48”333, 1’48”361, 1’47”812, 1’48”131.

Pirro: 1’49”224, 1’48”463, 1’48”529, 1’48”425, 1’47”877, 1’48”366, 1’49”310, 1’48”991, 1’48”923, 1’48”215, 1’48”298, 1’48”536, 1’48”510, 1’57”327, 1’48”513.

Dovizioso: 1’50”211, 1’48”888, 1’49”580, 1’48”220, 1’47”960. Box. 1’49”552, 1’49”386, 1’48”105, 1’48”909, 1’47”982.

Vinales: 1’50”013, 1’48”683, 1’48”729, 1’48”601, 1’48”356. Box. 1’48”472, 1’48”205, 1’48”079, 1’47”979, 1’48”132, 1’56”739.

Lorenzo: 1’48”164, 1’47”979, 1’48”210, 1’48”233, 1’48”376, 1’48”171. Box. 1’48”370, 1’48”446, 1’48”562, 1’48”237, 1’50”767.

Pedrosa: 1’50”487, 1’51”743, 1’48”601, 1’54”588, 1’48”455. Box. 1’50”162, 1’48”991, 1’52”597, 1’48”985, 1’48”721, 1’49”259, 1’55”922.

Tre frasi delle qualifiche

3) Rossi: «L’adrenalina della gara può compensare il maggiore sforzo fisico al quale sono sottoposto a causa delle mie condizioni»;

2) Petrucci: «In uscita dalla cinque ho tirato dritto sul cordolo, ma sono uscito di pochi centimetri dalla riga bianca».

1) Vinales (a Ramon Forcada, prima dell’ultimo tentativo): «La moto è perfetta, se la gomma funziona bene posso fare 1’46”6». Vinales ha ottenuto la pole in 1’45”575…

IL PRONOSTICO DI ZAM

1. Vinales 2. Rossi 3. Dovizioso