gp del qatar

Stoner è il più veloce nelle prove libere in Qatar

- Stoner conferma le aspettative, alle sue spalle si piazzano Lorenzo a 0"174 e Hayden a 0"450. Dovizioso ottavo e Rossi decimo con un distacco di 1"440 | G. Zamagni
Stoner è il più veloce nelle prove libere in Qatar

LOSAIL – Si ricomincia con Casey Stoner davanti a tutti, Jorge Lorenzo a 0”174, Nicky Hayden a 0”450. Ottavo Andrea Dovizioso e solo decimo Valentino Rossi, staccato di 1”440, in un primo turno di prove libere che ha confermato il grande stato di forma del campione del mondo, il grande equilibrio della Yamaha e le grandi difficoltà di Rossi.

Se Stoner in prima posizione non può certo essere considerata una sorpresa – qui Casey ha sempre dominato, vincendo cinque volte -, lo è di più il distacco contenuto della Yamaha: l’anno scorso, alla fine del primo turno, Stoner aveva sei decimi di vantaggio sul compagno di squadra Dani Pedrosa, oggi in difficoltà e solo quinto staccato di 0”636, e sette sulla prima M1. E’ la conferma di quanto si era già visto nei test: l’aumento di cilindrata ha fatto bene alla Yamaha, tanto che fino a pochi minuti dalla fine, c’erano Lorenzo, Spies e Crutchlow nelle primissime posizioni e Dovizioso appena più staccato.
Gli ultimi minuti hanno un po’ rimescolato le carte in tavola, ma rimane il fatto che la M1 appare davvero equilibrata, soprattutto in prospettiva gara. In casa Honda, per il momento, la differenza la fa Stoner.


STONER VOLA, PEDROSA DEBILITATO

Va anche detto, però, che fino a questa mattina Dani Pedrosa era debilitato dalla febbre e non è quindi questo il suo vero potenziale. Il compagno di squadra, comunque, vola: come al solito non ha fatto tantissimi giri (13), ma tutti eccellenti, anche se ancora si è girato piano, più lenti rispetto al primo turno del 2011.
“La pista non era nelle migliori condizioni – è l’analisi dell’australiano – e come era successo nei test invernali patiamo un sacco di chattering. Non siamo comunque andati malissimo, nel corso della sessione abbiamo migliorato, ma è chiaro che dobbiamo lavorare per eliminare quel problema”.


LORENZO COSTANTE

Come Stoner, anche Lorenzo è molto costante: per lo spagnolo 15 giri, tutti con la gomma posteriore morbida, mentre Stoner ha usato la dura.
“Sono soddisfatto – ha detto Jorge -: Casey va forte, ma noi siamo lì vicino e in configurazione gara mi sento a posto. Sono stato costante, ma per il momento si è girato molto piano: bisogna vedere cosa succederà quando miglioreranno le condizioni della pista”.
Ben Spies ha chiuso quarto, a 0”508 da Stoner ed è parso veloce, così come Cal Crutchlow, sesto a 0”921, mentre Andrea Dovizioso è stato il peggiore dei piloti Yamaha (come era già successo a Jerez), alle prese con problemi in frenata. Ma 45 minuti sono comunque troppo pochi per dare un giudizio.


SORPRESA HAYDEN

Mentre Valentino Rossi ha navigato sempre nelle retrovie, Nicky Hayden ha fatto un buon turno, chiudendo con un incoraggiante – per lui, ma anche per la Ducati – terzo posto a 480 millesimi dalla vetta. Tra lui e Valentino c’è ben un secondo di differenza: perché?
Prova a rispondere Vitto Guareschi.
“Stanno usando due moto leggermente differenti – sono le parole del team manager Ducati -: Valentino segue una strada, Nicky un’altra. Vale si lamenta che la moto si impenna in accelerazione, mentre la GP12 di Nicky sembra messa meglio. In ogni caso, stiamo lavorando in funzione della gara”.
Si sta comunque andando abbastanza piano: nel 2011, con le 800, Stoner aveva girato in 1’55”752, sette decimi più veloce e, soprattutto, per fare il tempo Hayden ha montato una gomma morbida posteriore, mentre Rossi ha sempre utilizzato la dura. Il cronologico dei tempi dice che Valentino è quello messo meglio nel passo in Casa Ducati, ma si rimane comunque lontani dalla vetta.

“La mia moto si impennava tanto in uscita di curva – afferma Rossi – e abbiamo sempre lavorato in configurazione gara. Il tempo di Hayden dice che con la morbida si può fare abbastanza bene, ma siamo ancora lontani e i problemi sull’anteriore sono sempre gli stessi, uguali al 2011”.
Un’affermazione sicuramente poco incoraggiante.


CRT LONTANISSIME

La prima delle CRT è la ART di Randy De Puniet, 13esimo a 3”511 da Stoner e, soprattutto, a 1”051 dall’ultima MotoGP, la Honda di Stefan Bradl. Incoraggiante il 15esimo tempo di Michele Pirro (a 3”8), con una moto veramente tutta da sviluppare, 18esimo e in difficoltà Mattia Pasini, 20esimo Danilo Petrucci.


Classifica


1 1 Casey STONER AUS Repsol Honda Team Honda 334,5 1'56.474
2 99 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 329,9 1'56.648 0.174 / 0.174
3 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 334,2 1'56.924 0.450 / 0.276
4 11 Ben SPIES USA Yamaha Factory Racing Yamaha 326,7 1'56.982 0.508 / 0.058
5 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 332,9 1'57.130 0.656 / 0.148
6 35 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 329,2 1'57.395 0.921 / 0.265
7 19 Alvaro BAUTISTA SPA San Carlo Honda Gresini Honda 336,8 1'57.512 1.038 / 0.117
8 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 330,0 1'57.547 1.073 / 0.035
9 8 Hector BARBERA SPA Pramac Racing Team Ducati 337,2 1'57.912 1.438 / 0.365
10 46 Valentino ROSSI ITA Ducati Team Ducati 334,3 1'57.914 1.440 / 0.002
11 17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing Ducati 336,1 1'57.939 1.465 / 0.025
12 6 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 330,9 1'58.934 2.460 / 0.995
13 14 Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar ART 314,0 1'59.985 3.511 / 1.051
14 5 Colin EDWARDS USA NGM Mobile Forward Racing Suter 315,1 2'00.044 3.570 / 0.059
15 51 Michele PIRRO ITA San Carlo Honda Gresini FTR 309,5 2'00.322 3.848 / 0.278
16 41 Aleix ESPARGARO SPA Power Electronics Aspar ART 311,8 2'00.720 4.246 / 0.398
17 22 Ivan SILVA SPA Avintia Blusens BQR-FTR 304,7 2'01.138 4.664 / 0.418
18 54 Mattia PASINI ITA Speed Master ART 307,6 2'01.261 4.787 / 0.123
19 68 Yonny HERNANDEZ COL Avintia Blusens BQR-FTR 303,7 2'01.276 4.802 / 0.015
20 9 Danilo PETRUCCI ITA Came IodaRacing Project Ioda 288,5 2'01.352 4.878 / 0.076
21 77 James ELLISON GBR Paul Bird Motorsport ART 302,4 2'03.421 6.947 / 2.069

  • maxbol
    maxbol, Anzola dell'Emilia (BO)

    calmi dai...

    giudicare prima di domani (e dei prossimi 3 o 4 motogp) è abbastanza insensato secondo me...
    Hayden ha corso veloce grazie alle gomme e magari ad un assetto più da gara che da tester rispetto Vale...
    la visione di molti, a mio parere, è troppo semplicistica di come si sviluppano progetti...spesso per ottimizzare la moto occorre mollare un pò l'acceleratore per occuparsi di quelle piccole finezze che ti daranno i 3decimi...se ducati segue molto vale non è sicuramente perchè si vuole accontentare della seconda fila...

    il tutto imho :-)
  • gabriele.manfredini
    gabriele.manfredini, Luzzara (RE)

    ha finito la sua era

    valentino ha trovato dei piloti bravi anche piu di lui e la sua era è finita sarà sempre uno dei migliori ma adesso c'è di meglio questa è la verità . stoner la faceva viaggiare la ducati e come la faceva viaggiare....
    ote tu hai ragione io in pista non starò mai davanti e nemmeno vicino a rossi ma io sono un metalmeccanico non un pilota x lavoro e il mio lavoro lo faccio sempre al meglio altrimenti mi lasciano a casa e lo stipendio è quello che è non ho avuto la fortuna che ha avuto lui quindi posso giudicare che sta facendo un lavoro molto scarso...se li pagassero solo se ottengono risultati andrebbero il doppio
Inserisci il tuo commento