Rossi: "Avremmo bisogno di girare, così non serve a nulla…"
SEPANG – Sentimenti e stato d’animo sono gli stessi di ieri: c’è disappunto per non aver potuto sfruttare un’altra giornata di prove. La lista delle cose da fare è lunga come quella della spesa quando torni dalle vacanze, ma la pioggia ha rallentato il lavoro di Valentino Rossi e della Ducati in un momento cruciale: Yamaha e, soprattutto, Honda (anche se non ha girato) rimangono lontane, ma il tempo a disposizione per mettere a punto la nuova GP12 è sempre meno. Poi ci sono i compagni di squadra, davanti in classifica, ma in questo momento è l’ultimo dei problemi per Rossi.
«Ieri era sta una giornata quasi buttata – dice –, oggi altrettanto. Avremmo un po’ di cose importanti da provare, ma, praticamente, siamo riusciti solo a testare un nuovo traction control. Sapevamo che c’era la possibilità che piovesse e abbiamo cercato di fare più lavoro possibile: abbiamo provato due o tre cose positive, anche per la posizione di guida. Poi, abbiamo messo insieme tutte le novità in una moto, per verificare il nostro potenziale, ma è iniziato a piovere. Peccato, avremmo bisogno di girare, ma se andiamo avanti così non serve a nulla…».
Rossi spiega quanto è compromesso il lavoro perdendo giornate così importanti.
«Abbiamo un po’ di cose da provare prima della gara del Qatar: dobbiamo sperare che tra domani mattina e i tre giorni previsti a Jerez (23, 24 e 25 marzo NDA) ci sia la possibilità di lavorare. Naturalmente, per noi che siamo più indietro degli altri, è uno svantaggio non girare, ma non ci possiamo fare niente».
In Ducati stanno lavorando per sviluppare nuovo materiale (anche un telaio modificato ulteriormente), secondo le indicazioni emerse nel primo test, ma Valentino esclude che possano essere pronte per la prima gara.
«Non credo che a Jerez ci sia qualcosa di grosso: si vedrà qualcosa dopo i primi due o tre GP. Sarà comunque molto importante andare a girare in un altro circuito, tra l’altro molto bello, con un’altra temperatura e un altro asfalto: anche a Jerez potremo capire il nostro potenziale. In questo momento non siamo competitivi: oggi sono a otto decimi dalle Yamaha, più o meno come nel primo test, ma potevo fare un po’ meglio. Insomma, potremmo anche essere un pochino più vicini: il problema è che poi girano le Honda e ci danno altri sei-sette decimi… Il distacco, soprattutto dalle HRC, è grande. Hayden non è andato male, è riuscito a mettere la gomma nuova prima che piovesse, ma siamo comunque lontani».
Ci si può cominciare a preoccupare.
per chi mi ha risposto..:
oltre a essere fragile di ossa, e' anche fragile di resisenza in gara, in molte gare parte a razzo, ma poi viene recuperato e finisce al quarto posto, inoltre e' fragile in duello, se ribattono due tre volte, molla, e poi molla altre posizioni.. molto.. molto peggio di Stoner.. mi sembra che a voi.. tutti fuorche' Stoner.. tutti son meglio di Stoner..
solo che vincono meno (aggiungo io).. gli anni in Ducati insegnano numeri diversi, ma non a voi a quanto pare..
Linus.. Vale l'anno scorso non aveva a disposizione la stessa tecnologia di Stoner? bah.. eppure curvava "diverso".. non trovi?
Pedrosa l'anno scorso.. a parte le 3-4 gare perse per l'incidente col SIC.. mettine altre 3 di convalescenza.. come mai non ha vinto le altre? e le ha vinte il suo nuovo compagno con la sua moto sviluppata da lui e per lui..? come sopra.. per voi.. tutti forti, tranne Stoner
chissa cosa dovrebbe fare per convincervi.. oltre a dare in qualche pista un secondo a tutti (e tutti sono gli F4, mica Gibernau) forse invece di un secodno al giro, dovrebbe far un giro in un secondo..
BAL, un conto e' avvicinarsi a Stoner in prove e test di 4-5 giri, un conto e' farlo in gara.. Pedrosa e' dietro, vincera' una due gare, Stoner le altre.. e Lorenzo 3-4..5 se e' fortunato..
ormai comunque siamo fine Marzo, la parola alla manetta del Gassss!
Lamps!
@Linusdromico
Di sicuro è candidato al titolo, quest'anno più che mai, ma Lorenzo è un osso duro...
guarda qui cosa fa Pedrosa assieme a Rossi...fenomeni!! ...e se noterai bene c'è la stessa dinamica del contatto Sic/Pedrosa ma in quell'occasione Pedrosa alza la moto..la regola parla chiaro, chi ha la ruota davanti ha precedenza, la regola che sei interno non esiste.
http://www.youtube.com/watch?v=64VOR5fccgw