MOTO2

Senza i due team Marc VDS Racing e Aspar impegnati la settimana scorsa nei ‘Tyre Test’ di Phillip Island con la Dunlop, a recitare il ruolo da protagonista è stato Takaaki Nakagami. Il giapponese del team Idemitsu Honda ha chiuso col crono di 1'42.587, costantemente veloce nelle tre sessioni di questo martedì.

Alla piazza d’onore, troviamo Thomas Luthi in sella alla sua Suter. Lo svizzero del team Intewetten Paddock si ferma a 2 decimi dal pilota nipponico, col tempo di 1'42.790, precedendo quella che è stata la vera ‘sorpresa’ della giornata.

In terza posizione infatti, troviamo Sam Lowes, Campione del Mondo Supersport nel 2013 ed esordiente nella classe intermedia. Non solo ha stupito per il suo passo, l’inglese ha il merito di aver portato la sua Speed Up nelle alte vette in così breve tempo, dando al “podio virtuale” un carattere più eterogeneo.

Altro esordiente al quarto posto: è Luis Salom, contendente al titolo della Moto3 lo scorso anno con la Kalex del team Pons HP40 a precedere l’altra Suter di Alex de Angelis. Il Sanmarinese del team Tasca Corsa chiude a quattro decimi dal leader in centrando di fatto la top five.

Incoraggiante 6º posto per Johann Zarco. Il pilota francese della Caterham Moto Racing, fresca di sponsorizzazione con il partner AirAsia, si è concentrato soprattutto sul telaio e sulla geomatria delle sospensioni. Le prove proseguiranno mercoledì e giovedì, con la classe intermedia impegnata sul tracciato andaluso dalle 10 ora locale (GMT +1).

MOTO3

Col miglior crono di 1'47.242 nell’ultima delle tre sessioni di questo martedì, Romano Fenati chiude in testa alla classifica dei tempi, dando 1 decimo all’esordiente Karel Hanika, oggi secondo sulla Red Bull KTM Ajo.

Altra bella affermazione dunque per il vincitore della Red Bull MotoGP Rookies Cup del 2013, che già impressionato per il ritmo mostrato in pre-season.

Il suo compagno di squadra, Jack Miller, è terzo (0,193) a completare un podio tutto KTM, con Danny Kent al quarto posto (0,252) sempre sulla Red Bull Ajo, ma targata Husqvarna.

Dalla 5ª alla 7ª posizione troviamo altre tre moto “made in Mattighofen” e ancora tanta Italia: Niccoló Antonelli (Junior Team GO&FUN Moto3), Isaac Viñales (Calvo Team) e Francesco Bagnaia (Sky Racing Team by VR46). I primi due hanno girato su tempi molto simili, mentre l’ultimo si è fermato a circa quattro decimi dal leader.

La Honda piú veloce quest’oggi è stata quella di EfrenVazquez; lo spagnolo del team Saxoprint-RTG ha cconcluso all’8º posto con un ritardo di quasi mezzo secondo dalla vetta. Anche se oggi il ritmo della categoria non è stato così rapido come l'ultima volta qui a Jerez nel mese di febbraio, Vazquez puó esser soddisfatto di aver migliorato.

La top ten è stata completata da JakubKornfeil (Calvo Team) e Alex Marquez (Estrella Galicia 0.0), con il team-mate Alex Rins in 11ª posizione, al rientro dopo il recente intervento chirurgico al polso.  

CLASSIFICA

La classifica combinata della Moto2
La classifica combinata della Moto3

 
Fonte: MotoGP.com