Carlos Checa ha provato sino alla fine a portar via il primo posto a Macho Melandri, ma alla fine è stato l’italiano a prevale anche se per meno di un decimo. Sotto un sole che si sta facendo sempre più cocente (sono previste temperature attorno ai 36-38 gradi nei prossimi giorni) i piloti hanno affrontato questa prima sessione di prove libere per prendere confidenza con la nuova pista del Motorland di Aragon (la SBK corre su di un tracciato diverso rispetto a quello della MotoGP, con un tornante in più), dove comunque quasi tutti avevano già effettuato in precedenza alcuni giorni di test.

Solo nel finale i tempi hanno iniziato a scendere sensibilmente e nessun riusciva a far meglio di Melandri, l’unico pilota assieme a Checa a scendere sotto il muro dei due minuti. Chi è rimasto sotto i due minuti si può comunque ritenere soddisfatto è senza dubbio Ayrton Badovini, terzo dopo una sessione che lo ha visto sempre nelle prime dieci posizioni. Ancora una prova convincente del giovane italiano che sta diventando la rivelazione del mondiale 2011.

Quarto posto per Camier e quinto per la prima delle Kawasaki che, come spesso capita, è quella di Sykes. L’inglese precede Fabrizio e Biaggi, più lento di un secondo rispetto a Melandri ed autore di una innoqua scivolata così come Lascorz Haga e Rolfo. Ottavo posto per Smrz davanti ad un ottimo Berger che qui al Motorland aveva girato per un solo giorno a Gennaio, quando la temperatura esterna era di sei gradi.

Un'ottima prestazione per un altro giovane che proprio con Badovini aveva animato l’ultima stagione della Stock 1000. Decimo Laverty davanti ad Haga e a Lascorz che però sulla pista di casa è chiamato a fornire prestazioni decisamente più convincenti. Tredicesimo Guintoli davanti ad Haslam ed Aitchison. Più che positiva la posizione dell’australiano del team Pedercini che ha visto la pista per la prima volta ieri sera, mentre si può parlare di ennesima delusione per Leon, soprattutto se si pensa che quest’inverno la sua squadra prenotò la pista in esclusiva per lui per due giorni di test.

Il sedicesimo posto di Corser è giustificato invece dalle non perfette condizioni fisiche di Tory ancora dolorante per la caduta nelle prove di Misano. Stesso discorso per Vermeulen sempre dolorante al ginocchio destro. Ruben Xaus non va più in là del diciottesimo posto e precede gli italiani Lanzi e Rolfo. Ricordiamo infine che Toseland e Rea sono assenti per infortunio e se James spera di rientrare a Brno, per il pilota del team Castrol Honda i tempi di recupero sembrano decisamente più lontani. Alle 15,30 il via alla prima sessione di prove libere.

Classifica

1. Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1'59.822
2. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 1'59.917
3. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 2'00.295
4. Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 2'00.334
5. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team Superbike) Kawasaki ZX-10R 2'00.344
6. Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) Suzuki GSX-R1000 2'00.680
7. Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 2'00.852
8. Jakub Smrz (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 2'00.885
9. Maxime Berger (Supersonic Racing Team) Ducati 1098R 2'00.973
10. Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 2'01.016
11. Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia) Aprilia RSV4 Factory 2'01.063
12. Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 2'01.198
13. Sylvain Guintoli (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 2'01.247
14. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 2'01.264
15. Mark Aitchison (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 2'01.335
16. Troy Corser (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 2'01.419
17. Chris Vermeulen (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 2'01.426
18. Ruben Xaus (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 2'01.564
19. Lorenzo Lanzi (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 2'02.533
20. Roberto Rolfo (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 2'02.597