E’ partito come un missile, ha infilato la testa nel cupolino ed a ha tenuto per tutta la gara un ritmo che nessun altro è riuscito a sostenere. Una vittoria fortemente voluta da Michel che sale sul gradino più alto del podio esaltando il lavoro fatto da lui e dalla sua squadra per superare un momento difficile, ma che ormai si può considerare superato.

Solo un altro pilota Ducati ha provato a resistergli, Carlos Checa. Lo spagnolo è partito molto bene (non gli era capitato spesso sino ad ora) e forte di un ottimo passo di gara già mostrato nel corso delle prove, ha ben presto distanziato il folto gruppo degli inseguitori. Come lui stesso ci ha confidato, ha provato ad avvicinarsi a Fabrizio, ma avrebbe dovuto rischiare troppo per raggiungerlo e per poi cercare di superarlo, e questo secondo posto era troppo importante per rischiare di gettarlo al vento.

Dietro alle due Ducati si è accesa inizialmente una lotta tra Toseland e Haslam per il terzo posto, ma una volta che il pilota della Suzuki è riuscito a superare Toseland, lo ha subito distanziato assestandosi al terzo posto, posizione che ha mantenuto sino al termine. Lo stesso copione seguito poi da Biaggi. Anche Max ha faticato parecchio a superare il pilota della Yamaha, ma una volta superato è riuscito a distanziarlo nell’arco di pochi giri.

Dietro a Biaggi si è scatenata una bagarre che ha visto protagonista la pattuglia inglese composta da Rea, Camier dallo stesso Toseland e dal suo compagno di squadra Crutchlow, che hanno concluso nell’ordine. Non sono mancate le sportellate ed i sorpassi impossibili, come quello con il quale Rea ha superato in un sol colpo, e all’esterno, Toseland e Camier.

I soliti sfrontati e coraggiosi piloti inglesi hanno così ravvivato una gara abbastanza noiosa, visto che i primi quattro erano ben distanziati tra di loro. Anche Smrz nel finale è riuscito ad aggregarsi al gruppone, ma era ormai troppo tardi ed ha terminato nono. Decimo posto per Guintoli e undicesimo per Scassa che è partito malissimo ma è riuscito a rimontare molte posizioni. Dodicesimo Corser che così come Xaus, quattordicesimo, ha mostrato come questa pista male si adatti alle caratteristiche della S1000RR. Tredicesimo l’idolo di casa Morais e quindicesimo un irriconoscibile Byrne che è stato per molti giri addirittura fuori dalla zona punti.

Non hanno portato a casa nemmeno un punto Sykes, Haga, Vermeulen e Neukirchner. Se per i due piloti Kawasaki si può parlare di precarie condizioni fisiche (l’australiano) e problemi di set up (l’inglese) non sappiamo più quali aggettivi usare per descrivere la gara di Neukirchner ma soprattutto di Haga che solo un anno fa qui a Kyalami vinceva entrambe le gare. Entrambi ritirati i piloti del team Pedercini Hayden e Baiocco, quest’ultimo caduto al quinto giro senza conseguenze fisiche.

Un ultima curiosità : confrontando la gara di Fabrizio dello scorso anno con quella che Michel ha appena terminato è stata rilevata una differenza di soli 43 millesimi di secondo. Praticamente due gare esattamente identiche. Tra poche ore parte gara due. State collegati.

Kyalami Gara 1

1 4 84 M. FABRIZIO ITA - Ducati 1098R 24
2 3 7 C. CHECA ESP - Ducati 1098R 24 1.098
3 5 91 L. HASLAM GBR - Suzuki GSX-R1000 24 5.049
4 7 3 M. BIAGGI ITA - Aprilia RSV4 Factory 24 6.974
5 11 65 J. REA GBR - Honda CBR1000RR 24 13.710
6 8 2 L. CAMIER GBR - Aprilia RSV4 Factory 24 13.848
7 2 52 J. TOSELAND GBR - Yamaha YZF R1 24 16.064
8 1 35 C. CRUTCHLOW GBR - Yamaha YZF R1 24 16.231
9 6 96 J. SMRZ CZE - Ducati 1098R 24 16.580
10 10 50 S. GUINTOLI FRA - Suzuki GSX-R1000 24 23.100
11 9 99 L. SCASSA ITA - Ducati 1098R 24 24.561
12 13 11 T. CORSER AUS - BMW S1000 RR 24 25.504
13 14 32 S. MORAIS RSA - Aprilia RSV4 Factory 24 27.073
14 15 111 R. XAUS ESP - BMW S1000 RR 24 27.273
15 18 67 S. BYRNE GBR - Ducati 1098R 24 30.692
16 12 66 T. SYKES GBR - Kawasaki ZX 10R 24 34.008
17 16 41 N. HAGA JPN - Ducati 1098R 24 35.948
18 19 77 C. VERMEULEN AUS - Kawasaki ZX 10R 24 44.030
19 17 76 M. NEUKIRCHNER GER - Honda CBR1000RR 24 48.382

Non classificati
RET 21 95 R. HAYDEN USA - Kawasaki ZX 10R 13 11 Laps
RET 20 23 B. PARKES AUS - Honda CBR1000RR 11 13 Laps
RET 22 15 M. BAIOCCO ITA - Kawasaki ZX 10R 6 18 Laps