Il mercato della Superbike ha ormai emesso tutti i suoi verdetti più importanti. Alcuni hanno già avuto una conferma ufficiale, mentre per altri si attende solo il comunicato.
Moto.it ha già anticipato tutte le novità del prossimo anno, ma per maggiore chiarezza facciamo il punto della situazione squadra per squadra.

Team Aprilia

Squadra che (forse) vince non si cambia e quindi Max Biaggi ed Eugene Laverty resteranno al loro posto. L’inglese ha ancora un anno di contratto mentre Max deve firmare il rinnovo per il prossimo anno, ma come sia lui che Dall’Igna hanno più volte affermato, ormai è solo una formalità.

Team BMW Motorrad Motorsport

Marco Melandri ha ancora un anno di contratto. Al suo fianco Chaz Davies che vuole confermarsi tra i top rider della Superbike. La squadra di Melandri è già fatta mentre Davies si porterà dietro qualche tecnico ex ParkinGo.

Team Kawasaki

Confermati sia Tom Sykes che Loris Baz e prenotati molti test invernali per far fare alla Ninja ZX-10R il definitivo salto di qualità.

Team Althea Ducati

Anche il team di Genesio Bevilacqua non cambia i propri piloti confermando Carlos Checa e Davide Giugliano e sperando che la nuova 1199 Panigale sia competitiva sin dalle prime gare. Anche per loro programmati molti test il primo dei quali il 27 e 28 a Misano.

Team Pata Honda

Jonathan Rea accantona ancora una volta le sue ambizioni di MotoGP e al suo fianco troverà un Leon Haslam in cerca di riscatto. Sino ad ora la CBR1000RR è andata forte solo con Johnny. Riuscirà Leon a dimostrare il contrario?

Fixi Crescent Suzuki

Confermato Leon Camier i cui risultati sono migliorati di pari passo con la GSX-R1000 del team inglese, resta il dubbio di chi sostituirà il deludente Hopkins. Esistono due possibilità legate più che altro al reperimento di eventuali sponsor. Se il budget lo consentirà potrebbe essere Sylvain Guintoli a far compagnia a Camier, mentre in caso contrario si cercherà di lanciare un giovane (e il favorito è Lowes).

Team Ducati Germany

Probabilmente non sarà questa la denominazione definitiva della squadra che consentirà a Max Neukirchner di tornare nel mondiale Superbike nel 2013. E’ certo invece che il tedesco porterà in pista una Ducati Panigale nel team organizzato dal suo ex manager (ed ex pilota) Mario Rubatto.

Team Red Devils Roma

A Portimao Michel Fabrizio ha firmato il contratto che lo legherà alla squadra italiana che quest’anno ha debuttato nella massima categoria proveniente dalla Stock 1000. Definito il pilota, resta da definire con quale moto correrà Michel. Le trattative si svolgono su più tavoli ma già a Magny Cours dovremmo saperne di più.

Team Kawasaki Pedercini

Piace lo svedese Alex Lundh mentre per conoscere il nome del suo compagno si deve attendere la fine della Stock 1000 che vede Bryan Staring ancora impegnato nella lotta per il titolo (anche se con poche speranze, ma nel motociclismo mai dire mai). L’obiettivo è quello di promuovere il talentuoso australiano in Superbike, ma come sempre la famiglia Pedercini dovrà mettersi al lavoro per trovare il budget necessario, visto che Bryan non ha sponsor.

Team ParkinGo

La squadra di Giuliano Rovelli ha perso Chaz Davies, ma lo sponsor resta e con lui la voglia di continuare a competere in Superbike, magari lanciando un altro talento. Il team avrà un solo pilota e guiderà una BMW. Sappiamo che il manager lombardo è molto ambizioso e sembra che stia guardando a qualcuno dei piloti scontenti delle CRT.

Team Grillini Progea Superbike

La squadra italiana sta lavorando per continuare a partecipare al mondiale Superbike. Per quanto riguarda il pilota non dovrebbe essere confermato Norino Brignola, anche se l’ex campione italiano Superbike si è sempre impegnato al massimo ed ha portato a casa qualche punto (a Portimao è caduto quando era nono) Al momento non si conosce il nome del suo sostituto.

Team Effenbert Liberty

Potrà sembrare strano viste le vicissitudini che la squadra ha incontrato quest’anno, ma il management

della squadra italo-ceca è deciso ad andare avanti e sta organizzando una squadra che dovrebbe schierare due piloti. Mai come in questo caso il condizionale è d’obbligo visti i repentini cambiamenti ai quali ci hanno abituato (a Portimao anche Berger è stato licenziato su due piedi, non senza polemiche). Unico punto fermo della squadra, che perderà il capotecnico Natale Egi, sembra il canadese Brett McCormick, mentre dovremo attendere per conoscere il nome del secondo pilota.

Team provenienti da altre campionati

Si sente spesso fare il nome del team Barni che potrebbe fare il gran salto dalla Stock 1000 alla Superbike, ma specialmente di questi tempi è molto difficile reperire il budget necessario per disputare l’intera stagione nella classe maggiore. Nel caso il team campione d’Italia Superbike riuscisse a trovare gli sponsor, Matteo Baiocco è il maggior candidato a salire sulla moto della squadra italiana che molto probabilmente sarebbe una Ducati Panigale.
Chi invece potrebbe avere il budget giusto è il team Yaknnich Motorsport che può contare sull’appoggio dell’azienda che per i prossimi dieci anni gestirà le gare in Russia del mondiale delle derivate dalla serie. Nel caso che la squadra passasse dalla Supersport alla Superbike il pilota di riferimento sarebbe ovviamente il russo Vladimir Leonov.
Per quanto riguarda invece le voci che parlano di un ritorno in Superbike del team Supersonic al momento le stesse sembrano non aver nessun fondamento visto che team e proprietario, Danilo Soncini, si divertono e raccolgono buoni risultati nel British Superbike e non hanno molta intenzione di tornare al mondiale.

Stando così le cose, in attesa di qualche conferma e dell’eventuale arrivo di nuovi team, al momento attuale sono 18/20 i piloti che potrebbero comporre la griglia di partenza del mondiale Superbike 2013. Un po pochini, ma la crisi economica mondiale non accenna a mollare la presa ed il motociclismo non ne è certo immune.
Noi di Moto.it staremo ovviamente con le antenne dritte, pronti ad informarvi di ogni eventuale novità (sperando ve ne siano…..).