Quello di Monza sarà un weekend pieno di manifestazioni organizzate per festeggiare i 25 anni del mondiale delle derivate dalla serie. Si inizierà giovedì 3 Maggio alle 13, con l’inaugurazione del “SBK 25 Years: the Top Bikes”. Una mostra allestita presso il Museum Pavillon – Paddock 2 – dove si potranno ammirare molte delle moto protagoniste di questi adrenalinici 25 anni di gare. Visto che giovedì il paddock sarà aperto al pubblico, quale miglior occasione per vedere da vicino le Ducati di Polen, Bayliss, Fogarty, Corser Hodgson e Falappa, ma anche la Honda RC30 Rumi di Merkel che conquistò il primo titolo iridato in palio nella stagione 1988? Si potrà ammirare anche un’altra Honda quella Castrol di Slight, così come la Suzuki di Corser e la Yamaha di Spies, senza dimenticare Aprilia, Bimota, Kawasaki e la Petronas FP1, l’unica tre cilindri insieme alla Benelli ad aver calcato le scene SBK.

Festa, autografi

e miti delle due ruote

Il Paddock Show sarà come sempre il cuore pulsante di Monza e sabato dopo la Superpole ospiterà la sessione autografi denominata “SBK 25 Years : Top Riders”. Molti dei piloti che hanno fatto la storia della Superbike incontreranno il pubblico per firmare autografi. Un evento condotto da Giovanni Di Pillo e DJ Ringo. L’iniziativa verrà ripetuta anche domenica 6 maggio, dopo la conferenza stampa pubblica di Gara2.

Sono attesi nel paddock del circuito brianzolo i piloti :Bayliss, Bontempi, Burnett, Bussei, Whitham, Chili, Corser, Crafar, Falappa, Fogarty, Foret, Goddard, Lanzi, Merkel, Mertens, Pirovanbo, Polen, Slight, Toseland, Xaus, Liverani ed i team manager: Ferracci, Ferrari, Lucchinelli, Rumi e Tardozzi.

Infine domenica sulla pista di Monza potremo assistere alla “SBK 25 Years : Celebrity Parade”. Una sfilata dei più grandi campioni della Superbike con le loro moto originali. Uno spettacolo davvero da non perdere.

In pista a Monza

La gare di domenica saranno quindi spettacolo nello spettacolo. Monza ospita la Superbike per la ventunesima

volta. La prima edizione venne disputata nel 1990 e vide la doppia vittoria di Fabrizio Pirovano su Yamaha. Sarà il round numero 301 per il mondiale Superbike, che nel prossimo appuntamento di Donington taglierà il traguardo delle 600 gare. Riflettori puntati sulle quattro cilindri che da sempre dominano le gare nel “tempio della velocità”. Max Biaggi sarà l’uomo da battere visto che non solo è in testa alla classifica del mondiale, ma potrà contare anche sul super motore che la casa di Noale ha preparato per lui e per Eugene Laverty che l’anno scorso qui ha vinto entrambe le gare con la Yamaha R1. L’inglese è un vero esperto di Monza dove aveva vinto nel 2010 anche in Supersport. Con il motore evoluto della RS4 Biaggi punta a vincere e a ritoccare il primato assoluto di velocità di 334,8 km/h e la media record di 204,405 km/h da lui stesso realizzati l’anno scorso in Superpole.

Melandri ed Haslam a caccia di storia

Attenzione anche alla BMW, che qui a Monza colse il suo primo podio mondiale nel 2010. Melandri ed Haslam vogliono entrare nella storia centrando la prima storica affermazione della casa tedesca nel mondiale Superbike. I due alfieri della BMW dovranno però guardarsi dai due piloti BMW Italia Badovini e Fabrizio, rivitalizzati dalla trasferta di Assen con Fabrizio che punta a ripetere la sua vittoria del 2009, un successo che fu il primo in Superbike per Michel e, sino ad ora, l’ultimo a Monza per la Ducati. La casa di Borgo Panigale a Monza vanta ben 18 vittorie e 40 podi, ma sulla carta parte svantaggiata rispetto alle quattro cilindri, ma se le previsioni meteo che prevedono pioggia resteranno invariate Checa, Giugliano, Guintoli, Smrz, Berger, Canepa e Zanetti, potrebbero sconvolgere i pronostici.

La Honda punta tutto su Rea

La Honda punta tutto su Rea per ripetere il successo di Assen mentre la Kawasaki di Sykes cercherà di vincere e non solo in quella Superpole che sino ad ora ha vinto l’inglese protagonista assoluto.
Al momento non vi sono notizie da parte della casa di Akashi sul nome del sostituto dello sfortunato Joan Lascorz.
In cerca di rivalsa la Suzuki con Camier e Hopkins, che scateneranno sulla pista di Monza tutti i cavalli dei motori preparati da Yoshimura.