Laverty vince gara1 SBK a Istanbul
I quattro piloti che si contendono il titolo mondiale sono stati i protagonisti della prima manche corsa questa mattina ad Istanbul. Alla fine vince Laverty grazie ad un ritmo superiore a quello dei suoi avversari ed una tattica perfetta. L’inglese infatti nei primi giri è rimasto attaccato a Sykes che era partito a cannone come suo solito, ed al dodicesimo giro, quando il pilota della Kawasaki ha accusato un calo di gomme, lo ha passato per andare a vincere con oltre due secondi di vantaggio su Melandri.
Il pilota della BMW ha pagato una brutta partenza, ma è poi stato autore di una grande rimonta che lo ha portato sino al secondo posto a due giri dal termine, quando però ormai Laverty era troppo lontano. Sykes stringe i denti e porta acasa un terzo posto che lo fa restare in vetta alla classifica. Tom ci ha provato ed ha condotto le danze sino al dodicesimo giro, ma quando la gomma anteriore ha iniziato a calare ha dovuto cedere prima a Laverty e poi a Melandri, ha cimunque saputo resistere agli assalti di Guintoli ed ha mantenuto il terzo gradino del podio. Dal francese ci si attendeva qualcosa di più, ma Sylvain solo nel finale ha tirato fuori un poco di grinta, e non è comunque riuscito a superare Sykes.
Buono il quinto posto di Davide Giugliano che era partito bene, ma aveva ben presto perso contatto con il gruppo di testa, lottando in quello degli inseguitori con Elias, Cluzel e Davies. Scintille nel finale tra il pilota del team Althea e lo spagnolo del team Red Devils. Davide ha superato Elias all’ultima curva ed in uscita è salito sul cordolo ed è stato urtato da Elias che cercando di resistergli ha girato largo sino ad andare a sbattere contro Giugliano, restando in piedi per miracolo.
Dietro a loro Cluzel ha regolato un opaco Davies. Lotta in famiglia per il nono posto tra Haslam e Fabrizio, con l’inglese che ha prevalso per pochi millesimi. Sandi è rimasto alle spalle dei due piloti ufficiali Honda, mentre il suo compagno di squadra Aitchison era davanti ai piloti Pata Honda, quando ha avuto problemi tecnici che lo hanno costretto al ritiro. Dodicesimo posto per Iannuzzo davanti alle due wild card turche Uprak e Ercelik, doppiati.
Paradossale la gara di Badovini che ha stretto i denti ed ha preso il via nonostante il dolore alla caviglia sinistra gonfia come un melone. Ayrton si è dovuto ritirare non per il dolore, ma per problemi alla sua Panigale che si è messa a fumare nel corso del nono giro.
In classifica Sykes mantiene la prima posizione, con quattro punti di vantaggio su Guintoli. Segue Melandri, terzo a 26 punti e Laverty a 31. Campionato più che aperto visto quanto è successo in questa prima manche. Alle 13,30 ora italiana il via a gara due.
Classifica
Istanbul Park - FIM Superbike World Championship - Race 1
1. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 34'57.650
2. Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 34'59.659
3. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 35'01.082
4. Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 35'01.569
5. Davide Giugliano (Althea Racing) Aprilia RSV4 Factory 35'13.480
6. Toni Elias (Red Devils Roma) Aprilia RSV4 Factory 35'13.595
7. Jules Cluzel (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 35'14.571
8. Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 35'19.141
9. Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 35'37.836
10. Michel Fabrizio (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 35'37.868
11. Federico Sandi (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 35'39.350
12. Vittorio Iannuzzo (Grillini Dentalmatic SBK) BMW S1000 RR 36'37.199
13. Tolga Uprak (CMS-Eypbike Racing Team) Kawasaki ZX-10R 35'40.142
14. Yunus Ercelik (Sampiyon 169 Team) BMW S1000 RR 36'19.417
RT. Mark Aitchison (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 19'45.482
RT. Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale 18'07.045