Le pagelle di Valencia
Haslam e Haga. Il nuovo che avanza ed il vecchio leone che conferma la sua forza. Sono loro i vincitori delle due gare di Valencia, una tappa del mondiale Superbike che ha confermato come quest’anno ogni gara potrà avere protagonisti diversi, ma alla fine vincerà il pilota più costante, quello con meno caselle vuote in classifica. Le prove avevano emesso verdetti che le gare hanno in parte smentito. La Ducati che a Valencia avrebbe dovuto farla da padrone, si è dovuta aggrappare ai suoi senatori Checa ed Haga per salire sul podio di gara due, dopo una prima manche dove oltre ad Haslam e Biaggi a mettersi in luce erano stati inaspettatamente Toseland e Corser.
Ma è proprio questo il fascino della Superbike, che propone ad ogni appuntamento nuovi protagonisti, colpi di scena e molte sorprese. La maggiore poteva venire da Camier che ha condotto per molti giri la seconda manche, prima che una scivolata interrompesse il suo momento magico. Il pubblico di Valencia si è certamente divertito e dispiace solo che le tribune del circuito Ricardo Tormo siano state semi vuote.
L’organizzazione ha dichiarato 48.000 spettatori nei tre giorni, una cifra che ci sembra un poco troppo ottimistica e che è comunque inferiore alle 55.000 presenze dichiarate lo scorso anno. Ci saranno senza dubbio molti più spettatori al prossimo appuntamento di Assen. E per finire parliamo dei piloti italiani. Se Fabrizio ha raccolto solo 10 punti tra Portimao e Valencia, consoliamoci con Lorenzo Lanzi, che solo sulla pista spagnola ne ha accumulati ben 11 e con Luca Scassa, che torna a casa con 4 punticini che non sono niente male per un privatissimo pilota Ducati.
Ecco le nostre pagelle ai protagonisti di Valencia
Noriyuki Haga : Non si può negare che i cambiamenti avvenuti nel team Ducati Xerox abbiano portato a problemi di assestamento all’interno della squadra che si sono evidenziati soprattutto nelle prove, sia a Portimao che a Valencia. E’ proprio nei momenti difficili che emerge l’esperienza e la forza dei campioni e Haga nelle ultime quattro gare ha dimostrato tutta la sua esperienza e determinazione. A Valencia pur partendo dalla terza fila si è classificato quinto in gara uno ed ha addirittura vinto in gara due, anche se per soli 25 millesimi. La fortuna aiuta gli audaci e Nitronori la fortuna se l’è meritata tutta. Una grande lezione di umiltà e coraggio. Voto 9,5
Leon Haslam : Dopo sei gare il peggior risultato di Leon è il quarto posto di Valencia e questo la dice lunga sul comportamento del pilota inglese in questo campionato. In gara uno una volta caduto Checa, si è portato in testa ed ha vinto con quasi due secondi di vantaggio su Biaggi. Nella seconda manche le due partenze lo hanno probabilmente disturbato e per la prima volta non si è saputo inserire nella lotta per la vittoria. Resta in testa ad una classifica comunque corta, ma sarà certamente difficile per i suoi avversari scalzarlo dalla posizione di leader. Voto 9
Max Biaggi : La pista di Valencia lo preoccupava perché sulla carta avrebbe dovuto avvantaggiare le Ducati, ma Max ritorna a casa con due podi e la sicurezza derivante non solo dalle sue eccellenti condizioni di forma, ma anche da una moto ed un team che gli consentiranno finalmente di lottare sino in fondo per la vittoria in un campionato che, a nostro parere, lo vede come favorito. Voto 8,5
Carlos Checa : Dopo quanto aveva fatto nelle prove era facile prevedere due grandi gare di Carlos che però in gara uno ha visto svanire nella ghiaia le sue speranze di vittoria. Nella seconda gara è partito come una furia per sfogare la sua rabbia per quanto successo in mattinata. La doppia partenza lo ha probabilmente svantaggiato e la “lotteria” della classifica aggregata lo ha privato della sua seconda vittoria della stagione. Resta la sua dimostrazione di forza ed il fatto che per la prima volta da quando è in Superbike lo spagnolo si sa inserire stabilmente tra i piloti di testa. La sua posizione in classifica lo conferma tra i candidati alla vittoria finale. Voto 8,5
James Toseland : Il suo ritorno in Superbike non è stato dei più facili. Dopo due anni di MotoGP che gli hanno fatto perdere l’abitudine a lottare per posizioni di prestigio, James deve sopportare il paragone con il “mostro” Ben Spies e con un compagno di squadra scomodo come Cal Crutchlow. La frattura alla mano lo sta limitando, ma Toseland non si lamenta, continua a lavorare e ad impegnarsi al massimo per risalire la corrente. Il podio di gara uno è dovuto a molti fattori contingenti, ma ci sembra il giusto premio per un pilota che siamo certi si potrà inserire tra i top riders della categoria. Voto 8
Troy Corser : Quinto in Superpole e quarto in gara uno. I migliori risultati di sempre per la BMW che inizia a veder premiati gli sforzi e gli investimenti profusi in questi due anni. L’australiano non è più un ragazzino ma nella prima gara ha dimostrato molta grinta ed è riuscito a non farsi superare da Haga. Per la casa Bavarese sono solo sprazzi di luce in un panorama ancora abbastanza scuro, ma il binomio Tardozzi Corser ci sembra quello giusto per far decollare la S1000RR. Voto 7,5
Cal Crutchlow : The Dog, come lo chiamano gli amici, si è aggiudicato per la seconda volta la Superpole del sabato, però in gara non ha mai mostrato il passo necessario per lottare nel gruppo di testa. Un piccolo passo indietro rispetto a Portimao dove era riuscito a salire sul podio. Il ragazzo però ha grinta da vendere e resta il miglior rookie di questo campionato 2010. Voto 7,5
Leon Camier : Continua l’apprendistato di questo giovane pilota che lo scorso anno ha vinto il British Superbike e che molti dei suoi connazionali indicano come molto talentuoso e destinato a fare molto bene in un prossimo futuro. Per ora quando va forte cade e a Valencia lo ha fatto in entrambe le gare. Però ha condotto per molti giri gara due e di certo ha una moto vincente che gli consentirà ancora di mettersi in mostra. Voto 6,5
Michel Fabrizio : Spiace vedere Michel così in crisi. Il pilota italiano ha perso il feeling che aveva con la sua 1198 e non riesce ad uscire dalla crisi che a Valencia lo ha visto cadere in gara uno e ritirarsi per problemi al freno anteriore (?) in gara due. Speriamo che in Spagna abbia toccato il fondo e che da ora in avanti posso solo risalire e ritornare ad essere lo scanzonato e velocissimo Michel che tutti noi conosciamo. Voto 5
Lorenzo Lanzi : Il Ricardo Tormo è il suo circuito e ancora una volta Lorenzo ha dimostrato che qui va davvero forte. In Superpole è entrato nella fase finale ed in gara uno ha fatto meglio di molti piloti ufficiali, nonostante una pessima partenza. Si è un poco perso in gara due, ma speriamo che le prestazioni di Valencia gli diano fiducia per proseguire al meglio la sua stagione. Voto 7,5
Tra due settimane l’università della moto di Assen emetterà dei nuovi verdetti, ma restate collegati e non perdetevi l’intervista che abbiamo fatto a Cal Crutchlow e che pubblicheremo a giorni.
20 maggio 1973
Biaggi
Biaggi negli ultimi anni è cambiato molto e devo dire che è uno dei piloti più disponibili e meno polemici che ci siano in SBK.
Eviterei inoltre di continuare nei paragoni tra lui e Valentino. Due piloti diversi, due mondi diversi che non si incrociano più da ormai 4 anni... godiamoci le gare e le polemiche da bar lasciamole agli altri sport.
Ciao