Un poco a sorpresa Marco Melandri si aggiudica la Superpole al Motorland di Aragon. Il pilota della Yamaha è stato capace di fermare i cronometri sul fantastico crono di 1’57”634, nuovo giro veloce della pista spagnola, e lo ha fatto proprio nell’ultima fase della Superpole. I suoi avversari non sono stati in grado di replicare. Biaggi si è dovuto accontentare del secondo posto a soli 156 millesimi dal pilota di Ravenna, mentre ancora peggio è andata a Checa che forse ha sentito la pressione di correre davanti al proprio pubblico. Tra i tre protagonisti del mondiale 2011 si è inserito al terzo posto Leon Camier, autore di un ottima Superpole che lo ha visto sempre nelle prime posizioni e che gli consentirà di partire dalla prima fila nelle due gare di domani.

Sykes continua ad essere il pilota Kawasaki più veloce in pista e domani aprirà la seconda fila, seguito da Laverty che dopo aver fatto segnare il tempo più veloce nella prima fase non si è ripetuto nella terza, dal compagno di squadra Lascorz e da Badovini. Ayrton sembra ormai in grado di poter correre una gara da protagonista, dopo esserlo stato in tutti i turni di prova disputati qui ad Aragon.

Terza fila composta da Haga, Guintoli, Fabrizio ed Aitchison. Un risultato che rappresenta una mezza delusione per i primi tre, mentre è la miglior prestazione della stagione per Mark Aitchison. Il pilota del team Pedercini era alla sua prima Superpole e l’essere riuscito a passare alla fase due rappresenta una grande soddisfazione sia per lui che per la sua squadra. Sono stati invece esclusi dalla seconda fase alcune delle delusioni della giornata. Berger dopo l’esaltante prestazione fornita nelle qualifiche della mattina (sesto) ha confermato di non saper ancora sfruttare a dovere le gomme tenere. Un errore comprensibile per un pilota giovane come lui.

Meno comprensibile invece il grave errore di un pilota esperto Smrz. Nella prima sessione, a turno ormai quasi concluso, il pilota del team Effenbert ha fatto un dritto nella sabbia mentre stava facendo registrare un terzo tempo assoluto che avrebbe qualificato lui ed escluso Melandri. E che dire del quattordicesimo posto di Haslam e del sedicesimo di Corser? Se la prestazione dell’australiano può essere dipesa dalle sue non perfette condizioni fisiche, restano un vero mistero gli scarsi risultati di Leon. La crisi della BMW è ormai a metà tra la farsa e la tragedia. I milioni investiti dalla Casa tedesca sono serviti a ben poco sin ad ora. I piloti della BMW sono quelli che hanno provato di più quest’inverno ed Haslam provò per due giorni, da solo, proprio su questa pista. Sembra che per la prossima stagione il team ufficiale BMW sia alla ricerca di un top rider, ma molto probabilmente farebbero bene a cambiare la squadra stessa anziché i piloti.

Per domani si prevedono gare molto incerte. Nelle prove nessun pilota ha prevalso nettamente e lo stesso Checa sembra in leggera difficoltà. Oltre ai magnifici tre, Checa, Biaggi e Melandri, potrebbe essere la volta di qualche outsider da scegliere tra Laverty, Sykes, Fabrizio e Badovini. Come sempre saranno due gare da non perdere. Restate collegati.
 

Classifica

1. Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1'57.634
2. Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'57.790
3. Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'58.279
4. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 1'58.472
5. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team Superbike) Kawasaki ZX-10R 1'58.641
6. Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1'58.756
7. Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1'59.194
8. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 1'59.591
9. Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia) Aprilia RSV4 Factory 1'58.566
10. Sylvain Guintoli (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 1'58.640
11. Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) Suzuki GSX-R1000 1'58.950
12. Mark Aitchison (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'59.680
13. Jakub Smrz (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 1'59.355
14. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1'59.367
15. Maxime Berger (Supersonic Racing Team) Ducati 1098R 1'59.507
16. Troy Corser (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1'59.565
17. Ruben Xaus (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 2'00.432
18. Chris Vermeulen (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 2'00.507
19. Roberto Rolfo (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 2'00.678
20. Lorenzo Lanzi (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 2'00.776