Nelle prove Sykes non si batte. Dopo essersi aggiudicato le qualifiche di questa mattina, il simpatico Tom ha corso una Superpole perfetta, conclusa con un giro in 1’46”748 che rappresenta il nuovo giro veloce della pista di Imola, inferiore di ben quattro decimi rispetto al precedente di Checa stabilito nel 2011. Terzo nella prima fase vinta da Checa, il pilota Kawasaki si è aggiudicato la fase due per poi compiere il suo giro capolavoro nella terza e decisiva sessione. E’ la sua terza Superpole, ma questa ha un sapore diverso rispetto alle altre due perché sancisce il suo ingresso nel novero dei piloti che possono puntare al titolo. Domani Sykes prenderà il via dalla prima fila ed avrà al suo fianco un sorprendente Guintoli, il solito implacabile Checa e il bionico Haslam.

Il francese dopo la Superpole ha dichiarato che essendo un “animale da gara” questo secondo posto lo rende particolarmente ottimista per le due gare di domani. Checa ha dato la zampata finale proprio sotto la bandiera a scacchi riuscendo non solo a conquistare il terzo posto, ma anche ad escludere Biaggi dalla prima fila. Certo non basterà questo a rendere la vita difficile al Corsaro che prenderà il via dalla seconda fila, pronto ad una delle sue fulminee partenze. Resta uno dei favoriti. Haslam zoppica quando cammina ma non certo quando cavalca la sua BMW. Incurante del dolore già nelle due gare di Phillip Island, qui a Imola nessuno osservandolo in pista si sarà ricordato che solo un mese fa Leon veniva operato per ridurre la frattura al piatto tibiale della sua gamba sinistra. Superman.

Il suo compagno di squadra Marco Melandri ha concluso al sesto posto. Da notare come l’italiano della BMW abbia concluso al sesto posto tutte e tre le fasi dell’odierna Superpole. Rea sembra essere tornato quello dello scorso anno quando cadeva spesso. Troppo spesso. Nel corso dell’ultima sessione Johnny è stato vittima di un tremendo high side conclusa per fortuna senza conseguenze fisiche. Rea non ha mai convinto in questo weekend e vedremo se almeno in gara si ricorderà che su questa pista lo scorso anno colse una bellissima vittoria. Lascorz chiude la seconda fila. Lo spagnolo fa sempre onestamente il suo compitino e la Kawasaki aspetta sempre di vedergli tirare fuori gli artigli. Succederà domani?

Ottimo nono posto per Zanetti alla sua prima Superpole. Il pilota del team Pata era stato la rivelazione di ieri quando aveva concluso al settimo posto le libere, e oggi si è ripetuto qualificandosi a sorpresa per la seconda fase e mancando per un soffio la terza. Smrz, Laverty e Giugliano completano la terza fila. Il pilota del team Althea ha dimostrato ancora una volta di avere molto talento, ma anche troppa esuberanza. Dopo essersi agevolmente qualificato per la seconda sessione della Superpole, nel giro di ingresso in pista Davide ha fatto un dritto. Rientrato in pista senza cadere è stato autore di una seconda uscita di pista per poi far rientro al suo box. Pochi minuti dopo stava seguendo Biaggi in un giro che gli avrebbe probabilmente consentito di accedere alla fase finale, ma è scivolato all’uscita dalla Rivazza uno, terminando così nella via di fuga la prima Superpole della sua carriera.

In quarta fila troviamo Berger e Niccolò Canepa. Il pilota del team Red Devils Roma non ha ancora trovato il giusto assetto per la sua Ducati e non è riuscito a sfruttare la gomma da tempo terminando la fase uno al quattordicesimo posto. Camier aveva fatto vedere buone cose nelle prove ma alla fine si deve accontentare del quindicesimo posto di fianco a Badovini. Ayrton, che ieri era stato il più veloce nelle prove libere, oggi non è stato altrettanto veloce ed il suo team si deve accontentare del suo sedicesimo tempo e del diciottesimo di Fabrizio, escluso dalla Superpole.

Sykes ora preoccupa seriamente i senatori della Superbike che attendono la gara di domani per vedere se la stella dell’inglese della Kawasaki brilla solo in prova o anche in gara. Saranno due gare che si preannunciano combattute, così come affermato da Checa (ascolta la sua intervista) che non vede un pilota in grado di prevalere nettamente sugli altri. Saranno come sempre due gare da non perdere e ricche di colpi di scena. Lo spettacolo della Superbike va in scena domani a Imola alle 12 e alle 15,30.

 

Imola - SUPERBIKE - Superpole 3

1. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1'46.748
2. Sylvain Guintoli (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 1'47.221
3. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 1'47.423
4. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1'47.458
5. Max Biaggi (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'47.611
6. Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1'47.642
7. Jonathan Rea (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 1'47.643
8. Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1'47.740
9. Lorenzo Zanetti (PATA Racing Team) Ducati 1098R 1'48.108
10. Jakub Smrz (Liberty Racing Team Effenbert) Ducati 1098R 1'48.137
11. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'48.299
12. Davide Giugliano (Althea Racing) Ducati 1098R 1'47.893
13. Maxime Berger (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 1'48.267
14. Niccolò Canepa (Red Devils Roma) Ducati 1098R 1'48.382
15. Leon Camier (Crescent Fixi Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'48.415
16. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 1'48.631
17. Chaz Davies (ParkinGO MTC Racing) Aprilia RSV4 Factory 1'48.857
18. Michel Fabrizio (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 1'48.904
19. John Hopkins (Crescent Fixi Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'49.790
20. David Salom (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'49.854
21. Mark Aitchison (Grillini Progea Superbike Team) BMW S1000 RR 1'50.009
22. Brett McCormick (Liberty Racing Team Effenbert) Ducati 1098R 1'50.266
23. Hiroshi Aoyama (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 1'50.670
24. Leandro Mercado (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'50.999
25. Lorenzo Alfonsi (Team Pro Ride Real Game Honda) Honda CBR1000RR 1'52.993